scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] scialoadenite è un’infiammazione, acuta o cronica, di una ghiandola salivare. Le cause sono per lo più infettive: nelle forme acute i germi (più frequentemente streptococchi e stafilococchi) possono raggiungere le ghiandole salivari per via ematica ...
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Glicoproteina (p. m. 160.000) contenente rame sintetizzata negli epatociti. Nell’uomo la quantità di rame presente nel sangue (cupremia) è rappresentata nella quasi totalità dal rame della ceruloplasmina. [...] di c. nel plasma umano è di 16-32 mg per 100 cm3; aumenti si verificano in gravidanza e in alcune condizioni morbose (schizofrenia, alcune malattie infettive ecc.); diminuzioni nella nefrosi lipoidea genuina e nella degenerazione epato-lenticolare. ...
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Gruppo di virus (circa 250), che si trasmettono all’uomo o agli animali attraverso la puntura di artropodi, in genere zecche, o di zanzare. Gli artropodi prelevano il virus pungendo animali e lo trasmettono [...] di trasmetterlo ulteriormente. Gli a. sono virus RNA a simmetria icosaedrica, coltivabili su embrioni di pollo. Nell’uomo possono causare nevrassiti a tipo di encefalite, encefalomielite o meningoencefalite, dengue o altre malattie infettive. ...
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Batteriologo (Bellechaume, Yonne, 1866 - Garches, Parigi, 1963). Direttore dal 1944 dell'Institut Pasteur di Parigi, fu membro di numerose accademie scientifiche. Premio Feltrinelli per la medicina nel [...] per la vaccinazione antidifterica e, allo stesso tempo, un indirizzo sicuro per la profilassi di molte altre malattie infettive. Si dedicò in modo particolare allo studio dei meccanismi della risposta immunitaria, con ricerche che hanno portato, tra ...
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Primo elemento di parole dotte formate modernamente, nelle quali significa «feci». La coprologia è lo studio delle feci in condizioni fisiologiche e patologiche, rivolto a dimostrare – con ricerche microscopiche, [...] o alcalina, la presenza di residui alimentari, di grassi, di parassiti, sangue, muco, globuli bianchi ecc. In caso di malattie infettive, la coprologia si avvale di esami colturali.
Il coprolito è un calcolo intestinale che si forma in genere nel ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] tra loro. Per evidenziare una quantità di b. molto piccola si usa la PCR (➔). Se la ricerca dell’antigene infettante, o delle sue tracce, non è realizzabile, si ricorre a una dimostrazione indiretta della sua presenza, studiando la risposta ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] loro origine, le splenomegalie possono essere distinte in: splenomegalie da patologie infiammatorie, in corso di malattie infettive di varia origine (virali, batteriche, malaria, leishmaniosi ecc.) o di malattie autoimmuni; splenomegalie da patologie ...
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In biologia, stadio evolutivo finale del linfocito B attivato, in cui la cellula si è specializzata a sintetizzare e secernere grandi quantità di un solo tipo di immunoglobulina. La cellula a questo stadio [...] rilevabile, oltre che nel midollo, anche in circolo, evenienza frequente in alcune malattie infettive, soprattutto di natura virale (mononucleosi infettiva). Il plasmocitoma (o mieloma) consiste nella primitiva e abnorme proliferazione di un singolo ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] raggiungono il livello adulto a 2 anni di età. La capacità immunitaria è già presente nel feto.
Nell'uomo infetto da Treponema o Toxoplasma per via placentare, il feto presenta numerose plasmacellule e il neonato anticorpi specifici della classe IgM ...
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villocentesi
Tecnica di diagnosi ostetrico-ginecologica, che prevede il prelievo di villi coriali, con lo scopo di raccogliere piccole quantità di tessuto trofoblastico (placentare). Poiché le cellule [...] o malattie diagnosticabili con lo studio del DNA (autosomiche dominanti e recessive, legate al cromosoma X), malattie infettive, accertamento di paternità. La procedura viene eseguita, previa anestesia cutanea, mediante un sottile ago spinale. La ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...