L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] dall'uomo agli animali e quindi da animale ad animale e ipotizzò che questa malattia fosse prodotta da un 'principio infettivo' capace di moltiplicarsi nell'organismo. Il 24 marzo 1882 Koch, grazie ai nuovi metodi di isolamento e di coltura, poteva ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] forma di anemia chiamata talassemia, in Italia diffusa soprattutto in Sardegna e nella valle del Po. Per altre malattie non infettive assai diffuse come i tumori e le malattie cardiache o vascolari (infarto e ictus) sappiamo che il loro verificarsi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] della batteriologia clinica fu legata non soltanto all'accettazione astratta della teoria secondo la quale le malattie infettive si diffondevano attraverso i germi ma anche all'introduzione di nuove tecniche di coltura, isolamento e differenziazione ...
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scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] scialoadenite è un’infiammazione, acuta o cronica, di una ghiandola salivare. Le cause sono per lo più infettive: nelle forme acute i germi (più frequentemente streptococchi e stafilococchi) possono raggiungere le ghiandole salivari per via ematica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] i più poveri dell'Africa subsahariana.
Se si tiene conto del fatto che, nei paesi sviluppati, i decessi causati da malattie infettive e parassitarie oscillano tra l'1 e il 2% del totale, e che per l'intera popolazione mondiale tale quota raggiunge ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] (per es., Ebola), dall'altro essa si è sviluppata anche al di fuori del familiare campo delle malattie infettive. Il vaccino contro Helicobacter pylori, per esempio, ha come bersaglio il batterio responsabile dell'ulcera dello stomaco mentre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] densità di persone suscettibili per la densità di individui infetti. A partire da tale principio, nel 1927 William della soglia', secondo la quale l'introduzione di pochi individui infetti in una comunità di suscettibili non darà origine a un' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e microbiologica e talvolta rispondeva anche alla speranza di poter trovare un rimedio specifico per la malattia: quelle infettive erano dovute a germi identificabili (per cui si poteva intraprendere la ricerca di un trattamento preventivo o curativo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] grazie all'introduzione di una ingente quantità di strumenti diagnostici, vaccini e farmaci. La teoria microbica delle malattie infettive ha indotto l'adozione di una serie di provvedimenti di salute pubblica e ha aperto la porta alla produzione ...
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Diritto
Ingresso delle forze armate di uno Stato belligerante nel territorio di un altro Stato per compiervi un’operazione bellica. Si distingue dal semplice sconfinamento di forze armate straniere, non [...] internazionali, l’i. armata è da considerarsi un atto internazionalmente illecito.
Medicina
In patologia, la diffusione nell’organismo di agenti infettivi o di cellule tumorali (i. metastatica). In particolare, nel decorso clinico di molte malattie ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...