zooprofilassi Prevenzione delle malattie infettive degli animali e della loro diffusione, oltre che delle conseguenze patologiche che esse possono avere sull’Uomo. Istituti zooprofilattici sperimentali [...] per l’assistenza veterinaria che hanno come compiti principali, oltre alla ricerca scentifica, la diagnosi di laboratorio delle malattie infettive degli animali e l’adozione dei mezzi atti a prevenirle e curarle (anche con la produzione di sieri e ...
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virus
virus [s.m. invar. Lat. virus "veleno"; nell'uso scient. it. e internazionale Virus ] [BFS] Specie di particelle ultramicroscopiche infettive, identiche fra loro, ciascuna delle quali può riprodursi [...] penetrando in una cellula vivente di specie appropriata e utilizzandone all'uopo l'apparato biochimico: v. virus. ◆ [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, insieme di istruzioni destinato a danneggiare ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] o il ritorno alla salute o l'insediamento di un'affezione cronica o di una infermità. Nel caso delle malattie infettive questo spettro viene anche chiamato ‛gradiente di infezione'. L'esistenza di fasi non visibili nel decorso delle malattie, e anche ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] per chi ne è affetto, ma per la società dei sani, ha un riscontro nella realtà almeno in due casi: le malattie infettive e le droghe. Nel primo, la storia insegna che al fine di prevenire il contagio si sono rivelati efficaci obblighi collettivi come ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] , ma solo nel 20° secolo il problema è stato affrontato in modo sistematico, prima per le malattie infettivo-contagiose, poi per quelle non infettive.
Cenni storici
Il concetto di prevenzione è strettamente legato a quello di medicina, e non è nuovo ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] effettuate nei paesi a più elevato sviluppo socioeconomico, era caratterizzato da una netta diminuzione delle malattie infettive e dall’aumento di quelle degenerative, cardiovascolari, neoplastiche, traumatiche. Alla fine del 20° sec., tuttavia, si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] i più poveri dell'Africa subsahariana.
Se si tiene conto del fatto che, nei paesi sviluppati, i decessi causati da malattie infettive e parassitarie oscillano tra l'1 e il 2% del totale, e che per l'intera popolazione mondiale tale quota raggiunge ...
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Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] avanzate, in quanto ovviamente in quelle che sono afflitte da problemi di sopravvivenza (fame, siccità, guerra, malattie infettive e infantili particolarmente diffuse), cioè laddove la vita stessa è in pericolo, il problema della sua qualità non si ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] inoltre, le c. e la conseguente denutrizione della popolazione favorirono lo sviluppo di epidemie di peste o altre malattie infettive. L’evoluzione economica iniziata con la Rivoluzione industriale ha reso meno frequenti le c. e le ha concentrate in ...
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tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso [...] delle malattie diffuse prevalentemente nei paesi tropicali e sub-tropicali. Tale branca, pur contemplando soprattutto malattie infettive e parassitarie, prende in esame ogni altra manifestazione morbosa caratteristica dei paesi caldi. Fra i suoi ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...