PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] già citati, quali per esempio la nipiologia e il primo anno di vita del bambino, l’alimentazione nelle malattie infettive e le epatopatie. Il 21 dicembre 1933 sposò Carlo Luigi Emiliani, primario e poi direttore sanitario dell’ospedale Maggiore ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] una vasta opera di assistenza civile tesa a realizzare la bonifica umana per fronteggiare gli esiti di malattie infettive ancora di notevole incidenza, quali la malaria, la tubercolosi, il tracoma, la sifilide. Sostenitore convinto dell'utilità di ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] tale, oggi quasi scomparsa, ma molto temuta in quel tempo, forse anche perché si confondeva con altre malattie infettive di analoghe manifestazioni (alte febbri, sudorazione, eruzioni cutanee). L'A., dopo molti anni di osservazioni dirette sulla ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] il G., oltre a proseguire le linee di ricerca già da tempo intraprese (sono da ricordare nel campo della patologia infettiva: Profilassi del tracoma, in Bollettino dell'Ospedale oftalmico di Roma, V [1907], pp. 70-96 e in Progresso oftalmologico, II ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] , fu inoltre in grado di documentare l'aumento della "speranza di vita" dovuta alla minore incidenza delle malattie infettive soprattutto nell'età infantile (La statura degli italiani e l'incremento in essa verificatosi nel periodo 1874-1898, in ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] dei reni e della vescica; 7) applicazioni della fisico-chimica alla biologia; 8) bacteriologia e patologia delle malattie infettive; 9) ricerche sui composti degli ammino-acidi con le aldeidi.
Fondamentali furono gli studi del G. nel settore ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] unica, in contrasto con le concezioni allora dominanti; fu autore di studi sulla disposizione a contrarre malattie infettive; prospettò moderne vedute sulla corretta impostazione e sulla funzionalità degli ospedali. Le sue lezioni, dotte e magnifiche ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] , sino al 1912, la sezione per la preparazione del siero antidifterico e del vaccino jenneriano dell'Istituto di malattie infettive. Sempre a Genova, nel 1912 fondò il Laboratorio di terapia sperimentale, tuttora esistente, con l'intento precipuo di ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] in due direzioni, contro il parassita e contro il suo vettore. E poiché era stato dimostrato che gli anofeli non sono infetti nel periodo tra gennaio e giugno, era evidente che fosse l'uomo il depositario del germe per la nuova stagione e che ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] cui l'americano Kissam, propenso a servirsi delle cornee di maiale. I risultati che ne conseguivano, per i sopraggiunti processi infettivi o per l'espulsione reattiva di quelle "finestre", non erano però migliori. Del resto, ancora per molti anni non ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...