Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] di spore molto resistenti, che, se reinoculate, si ritrasformavano in bacilli: era stato individuato il ciclo di una malattia infettiva. Le ricerche di Koch servirono come modello a molti scienziati e i suoi postulati portarono, nel corso degli anni ...
Leggi Tutto
Infiammazione, acuta o cronica, della vescica urinaria. Spesso consegue a infezione da microrganismi, più raramente è causata da parassiti, sostanze chimiche irritanti o stimoli fisici. Accanto a c. primitive, [...] cui l’infezione si propaga da altri organi dell’apparato urinario o si localizza alla vescica nel corso di malattie infettive generali. La c. può essere favorita dal ristagno dell’urina (gravidanza, stenosi uretrali ecc.), da alterazioni della mucosa ...
Leggi Tutto
Aumento eccessivo della concentrazione plasmatica di immunoglobuline. Sono noti due tipi di i.: i. policlonale, quando il sistema immunitario è stimolato nel suo complesso così da indurre la sintesi generalizzata [...] immunitario provoca l’eccessiva produzione di un’unica immunoglobulina. L’i. policlonale è riscontrabile nelle malattie infettive croniche (leishmaniosi, tripanosomiasi ecc.), nelle malattie autoimmuni e in alcuni tumori maligni. La i. monoclonale si ...
Leggi Tutto
Processo morboso di natura infiammatoria che colpisce i vari tessuti delle articolazioni. Può essere acuto o cronico e interessare una o più articolazioni (rispettivamente mono- e poli-a.).
Nelle a. di [...] lesione infiammatoria è solo sinoviale, si ha l’artrosinovite; se interessa anche i capi ossei, l’osteoartrite infettiva. I sintomi sono: dolore locale, tumefazione articolare, riduzione o impotenza funzionale, febbre con leucocitosi. Il trattamento ...
Leggi Tutto
Magrezza
Giancarlo Urbinati
La magrezza è la condizione caratterizzata da marcata scarsità o diminuzione dei grassi di deposito e da peso corporeo inferiore ai limiti fisiologici. Può essere sprovvista [...] oppure sintomatica (magrezza secondaria) di carente apporto energetico alimentare o di malattie di varia natura (digestive, infettive, endocrine, nervose ecc.).
La magrezza è abitualmente definita da un peso corporeo che rappresenta l'estremo minimo ...
Leggi Tutto
stridore In medicina, s. laringeo, particolare rumorosità del respiro (con o senza dispnea) causata da alterazioni a carico della laringe; se ne riconosce una forma congenita, dovuta a malformazione della [...] non richiedono terapie. Le forme acquisite possono essere provocate da numerose cause morbose che coinvolgono la laringe: laringiti infettive, poliposi, tumori ecc. Lo s. laringeo può essere provocato anche da edema acuto della glottide e da spasmo ...
Leggi Tutto
Scarso contenuto di fibrinogeno nel sangue (valore normale: 200-400 mg per 100 cm3 di plasma). Le i. sono distinte in essenziali e secondarie. Alle i. essenziali appartengono la i. congenita e le grandi [...] : ridotta sintesi da disfunzioni epatiche, aumentata distruzione per complicanze gravidiche, neoplasie, interventi chirurgici, numerose malattie infettive. Le i. possono dar luogo a emorragie qualora il tasso di fibrinogeno sia inferiore a 100 mg ...
Leggi Tutto
Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] ulcerosa), altre volte limitata alla commessura mediale ( blefarite angolare). Le cause sono numerose (irritative, infettive, metaboliche ecc.), ma a volte non individuabili.
Blefaroplegia Paralisi dei muscoli palpebrali, consiste nell’impossibilità ...
Leggi Tutto
In patologia, disturbo generico del trofismo di singoli tessuti o dell’intero organismo, congenito o acquisito, da cause varie e non sempre chiare (disturbi dell’apporto nutritivo, lesioni dei centri nervosi [...] , cute arida e poco elastica, sottocutaneo scarso, accrescimento deficiente o stazionario per cause d’origine materna (infettive, tossiche, alimentari ecc.); nei bambini di maggiore età, le manifestazioni di d. conseguono a malattie intestinali ...
Leggi Tutto
scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] scialoadenite è un’infiammazione, acuta o cronica, di una ghiandola salivare. Le cause sono per lo più infettive: nelle forme acute i germi (più frequentemente streptococchi e stafilococchi) possono raggiungere le ghiandole salivari per via ematica ...
Leggi Tutto
infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...