BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] definire le ultime formalità. Ma evidentemente Rainaldo non accettò tutte le clausole di quel contratto (che doveva contenere una infeudazione degli Urslingen alla Chiesa), cosicché B., verso la fine del 12 18, tornò un'altra volta a Roma. Tuttavia ...
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STANCONE, Oberto
Marino Zabbia
STANCONE, Oberto. – Nacque in una famiglia genovese di tradizione consolare attestata nella documentazione cittadina sin dal XII secolo e che all’inizio del Trecento sarebbe [...] del medesimo Consiglio chiamati a confermare operazioni dei magistrati cittadini che riguardavano gli interessi genovesi in Sardegna come l’infeudazione di terre del Comune nel Giudicato di Sardegna (ibid., p. 216). Nel 1261 è tra i molti cittadini ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] fantôme de gouvernement", all'epoca delle discussioni per il trattato di Torino del 1733.
Al ritorno da Madrid ricevette l'infeudazione di La Chavanne e Saint-Jeoire e il 6 maggio 1737 fu investito del titolo di conte trasmissibile in linea maschile ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] , avuti prima dell'imposizione degli ordini sacri), fu in contrasto con i Della Rovere per Camerino e compì la famosa infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] per i propri discendenti maschi e in difetto dei maschi per linea femminile: il 12 marzo 1776 ottenne l'infeudazione. Una successiva patente del 7 genn. 1777, precisati i contenuti territoriali della concessione (erano infatti insorte difficoltà per ...
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DEL BORGO, Cecco (o Francesco), detto del Cozzo
Salvatore Fodale
Nacque verso il 1350. Fin da giovane si distinse nel Regno di Napoli nell'esercizio delle armi. Durante il regno di Carlo III di Angiò [...] di Ladislao. Con il nuovo titolo di conte di Monte Oderisio compare a Salerno accanto al sovrano napoletano in un documento di infeudazione del 20 ag. 1398. Ottenne pure il titolo di marchese di Pescara e l'ufficio di giustiziere di Abruzzo Ultra. Da ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] del L., Gian Matteo, uno dei dodici figli di Domenico, fu anch'egli notaio e sindaco a Savigliano e ottenne l'infeudazione con titolo comitale sul feudo di Paglieres, che non riuscì tuttavia a trasmettere all'unico figlio maschio, morto in tenera età ...
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RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
– Nacque attorno agli anni Venti del XII secolo, figlio di Guglielmo Rangoni (un vassallo episcopale piacentino, appartenente al ceto capitaneale della città) e di [...] - nella diocesi di Piacenza. Nel luglio di due anni più tardi (1166) il duca di Spoleto e marchese di Toscana, Guelfo d’Este, gli infeudò la corte di Gavassa, ubicata tra Reggio Emilia e Correggio, appartenuta in precedenza a Matilde di Canossa; l ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] lance spezzate di Roberto Paganelli di Montalboddo. Il 20 luglio 1452 ricevette in feudo Ragogna nel Friuli; questa infeudazione rivelava il desiderio di Venezia di trattenerlo in perpetuo ai suoi servizi. Fu allora che Ludovico Foscarini nella sua ...
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GINORI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia tra le più cospicue della Toscana, che diede alla Repubblica fiorentina 25 priori e 5 gonfalonieri di giustizia, e al principato mediceo 7 senatori [...] Lorena la fattoria di Cecina e dai Carlotti il marchesato di Riparbella. Di questi e altri beni ottenne nel 1739 l'infeudazione con titolo marchionale. Per l'avversione del Richecourt dové nel 1755 cedere questi beni alla Corona, ma il sovrano l'anno ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.