CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] lance spezzate di Roberto Paganelli di Montalboddo. Il 20 luglio 1452 ricevette in feudo Ragogna nel Friuli; questa infeudazione rivelava il desiderio di Venezia di trattenerlo in perpetuo ai suoi servizi. Fu allora che Ludovico Foscarini nella sua ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] , composto nel 1606 a favore della madre a seguito di un nuovo ricorso intentato dai sindaci di Tortorici avverso l’infeudazione del loro territorio, e in appendice le additiones all’indulto del 1600, corredate delle decisioni della Gran Corte cui ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] e pochi giorni dopo, nel maggio 1556, con una rapidità che destò vivo sconcerto e non pochi dissensi, Paolo IV firmò la bolla di infeudazione al C. delle terre dei Colonna e dello Stato di Paliano con il titolo di duca, riservando per il figlio del C ...
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MINERBETTI, Bernardo detto Bernardetto
Paola Volpini
– Figlio di Andrea di messer Tommaso, di antica famiglia fiorentina, e di Ermellina Corbinelli, nacque nel 1507 a Firenze.
Non si hanno notizie sugli [...] Portoferraio a Cosimo I fu lunga e complessa. A tal fine al M. erano state consegnate una minuta del privilegio di infeudazione e una Instrutione … per il privilegio dello Stato di Siena al signor Cosimo de’ Medici …, et la minuta di detto privilegio ...
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RAVASCHIERI, Orazio Giambattista
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Orazio Giambattista. – Nacque a fine Cinquecento in una località imprecisata da Giambattista e da Maria Ravaschieri di Torrino, appartenenti [...] il casale di San Pietro, e porre così fine agli endemici conflitti per il controllo della fascia costiera. Contrari all’infeudazione, gli abitanti della città dapprima cercarono di opporsi con la forza alla presa di possesso del principe; poi, fatto ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Uzzone e altre località) per il prezzo di lire 1.000 genovine, ricevendoli poi dal Comune "in rectum et gentile feudum". L'infeudazione ad Asti impegnò il D. a cedere al Comune l'uso dei suoi castelli e subordinò ad esso le sue alleanze; Asti si ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] poi ritornare a Roma e seguire l'andamento della missione del Caro alla corte imperiale, in autunno, dove si trattava l'infeudazione di Parma e Piacenza ai Farnese in cambio del sostegno finanziario papale all'imminente campagna di Carlo V contro i ...
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MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] del re di Sicilia era costituito dalla superiorità feudale che quest’ultimo riconosceva al papa sin dai tempi dell’infeudazione concessa a Roberto il Guiscardo (1057). M. supera la difficoltà distinguendo il concetto unitario, ma astratto, del Regnum ...
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RAVASCHIERI, Ettore
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Ettore. – Nacque il 27 giugno 1591 da Giovanni Ambrogio e da Beatrice de Gennaro, figlia di Orazio, nobile napoletano.
La famiglia paterna, originaria [...] di impadronirsi della città demaniale di Taverna che, minacciando di fare «peggio che le Fiandre», riuscì a evitare l’infeudazione, mentre nell’anno precedente aveva acquisito Vico con i suoi casali, un possedimento in Terra di Lavoro, eccentrico ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] ogni nuovo sovrano sia concedente (spagnolo) sia ricevente (Medici). Il M. non riuscì a ottenere il rinnovo dell’infeudazione probabilmente a causa dei cattivi rapporti intercorrenti tra Ferdinando e il fratello Pietro de’ Medici, protetto di Filippo ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.