ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e ne aveva assunto la tutela in qualità di giudicessa reggente. Il ricorso all'antica prassi elettiva anziche all'infeudazione regia non poteva certo piacere alla Corona che l'aveva condannata trent'anni prima. Ancora più lesivo dell'autorità ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] corso del fiume Taro), non più uniti. Mostrò poi l’intenzione di recarsi presso Carlo V e di ricevere da lui l’infeudazione di Parma. Paolo III, però, dopo aver creato il fratello Orazio duca di Castro e Ronciglione (4 novembre 1547), richiamò a Roma ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] . Probabilmente fu lo stesso M. che non volle prestarsi fino in fondo al gioco spagnolo, rifiutando di accettare un’eventuale infeudazione di Siena a suo nome. Tuttavia, solo dopo la morte del M., quell’investitura fu rinnovata a Ferdinando.
I ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] al monopolio marittimo e commerciale attuato da Genova sulle riviere.
Il 12 maggio 1191 il D. si alleò con Asti, infeudando ad essa il castello di Lequio e altre terre nelle Langhe, compresa la quota su Cortemiglia lasciatagli in eredità dal marchese ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] con il titolo di conte. Allo stato attuale delle ricerche non è stato possibile rinvenire il documento che attesti l’avvenuta infeudazione, ma certo una persona in vista e nota come Antonio non avrebbe potuto fregiarsi di un titolo nobiliare (per di ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] sui Veneziani, che avevano tentato di impadronirsi delle fortificazioni.
Il 25 ag. 1484 il C. ottenne dal duca l'infeudazione della contea di Gussola e Martignana. La cerimonia di investitura avvenne nel castello di porta Giovia alla presenza di ...
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UGONE II d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE II d’Arborea. – Nacque entro il 1297 dal giudice Mariano II d’Arborea e da una concubina di nome Padulesa de Serra. Nulla è noto di lui sino al 1321 quando, [...] dallo stesso Ugone nella lettera del 10 dicembre 1324 in cui rivendica i propri diritti sui castelli di Goceano e Monteacuto, infeudati da Giacomo II ai Doria, in quanto acquisiti dal padre Mariano con l’appoggio di Pisa circa un sessantennio prima ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] dagli imperatori precedenti. Il trattato fu firmato solennemente nella "camera" del palazzo del Doria. Nel 1214assistette all'atto di infeudazione dei castelli di Dego e Cairo, concessi dal Comune ad Ottone ed Ugo Del Carretto (25 luglio); nel 1216fu ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] tra M. o suo figlio Chiano con l’infanta di Grecia (Salavert y Roca, pp. 8-10). Non si può stabilire se in seguito all’infeudazione del Regnum Sardinie et Corsice, che Bonifacio VIII concesse a Giacomo II nell’aprile 1297, le relazioni tra M. e il re ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] titolo fu goduto in quegli anni nel breve volgere di tempo da più personaggi, né questa donazione compare mai nei registri di infeudazione esistenti presso l'Archivio di Stato di Torino.
La morte del G. è da porsi con ogni probabilità non molto oltre ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.