FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] poi ritornare a Roma e seguire l'andamento della missione del Caro alla corte imperiale, in autunno, dove si trattava l'infeudazione di Parma e Piacenza ai Farnese in cambio del sostegno finanziario papale all'imminente campagna di Carlo V contro i ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] secondo decennio del secolo, come testimonia una fitta corrispondenza; la fedeltà alla causa gli varrà, nel 1718, l'infeudazione di due piccole Comunità delle Langhe, Serravalle e Bardineto, strappate ad altre linee dei Del Carretto grazie al favore ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] e il 1627 il B. accrebbe ancora le sue fortune personali con l'acquisizione gratuita di una tenuta ad Alpignano e l'infeudazione della borgata e delle terre di San Genuario nei pressi di Crescentino e di Montaldo. Seppe quindi mettere a frutto i suoi ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] di Rié, conte di Rossillon e barone di Dessey, ne ottenne da Carlo Emanuele I l'investitura, con il titolo marchionale. Tale infeudazione era stata acquistata dal D. tramite l'esborso della somma di 9.000 ducatoni e la cessione al duca di Savoia dei ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] dell'Impero. Corrado IV comprese bene la manovra papale e infatti il 14 dicembre di quell'anno revocò al patriarca l'infeudazione della Marca d'Istria, che suo padre aveva concesso al predecessore di G., Bertoldo di Andechs. La prematura morte del ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] per i poveri.
Dipoldo di Acerra teneva occupata Alife già negli anni intorno al 1205 e sembra aver ottenuto in seguito l'infeudazione del fratello Sigfrido di questa contea, cosicché d'ora in poi il C. si dovette accontentare dei suoi feudi siciliani ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] e l'anno seguente il L. ricevette dall'imperatore Ferdinando II l'investitura di Piombino (21 apr. 1634); per l'infeudazione egli dovette corrispondere alle casse imperiali un pagamento assai ingente, tra gli 800.000 e 1.200.000 fiorini. A seguito ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] e i primi mesi del 1703 fu impegnato nella difesa dei diritti di Varese, che rivendicava la propria autonomia contro l'infeudazione al genovese G.L. Spinola, duca di San Pietro, decisa dal nuovo sovrano: la causa, lungamente dibattuta a Milano e in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] concepite nel 1546, allorché l'imperatore, impegnato in Germania nella guerra contro i principi protestanti, gliene promise solennemente l'infeudazione, con l'Elba e Pianosa, in cambio di un prestito di 200.000 scudi, andarono per diverso tempo ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] una battuta d’arresto delle ambizioni di Filippo Maria in Toscana, ma non di quelle di Piccinino. Il condottiero aspirava all’infeudazione di Piacenza, e forse persino al matrimonio con l’unica figlia del duca, Bianca Maria. Quando il duca sposò sua ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.