DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] segnato Med. Pal., 83), che dedicò al conte Orso d'Elci, parente di quell'omonimo che otterrà, nel 1629, l'infeudazione di Montepescali (G. Pansini, Per una storia del feudalesimo ... di Toscana..., in Quaderni storici, XIX [1972], pp. 151-153 ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] di impadronirsi dell'isola per mezzo di questo, a causa di Pisa, che era riuscita a ottenere la revoca imperiale e l'infeudazione della Sardegna in suo favore. Il giudice di Torres nel settembre dello stesso i 164 aveva riportato le armi nell'Arborea ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] alla politica della reggenza di esorbitante favoritismo verso le oligarchie aristocratiche - era ripagato dei servigi resi con l'infeudazione (15 marzo 1642) di una parte della comunità di Cambiano.
Inutilmente la municipalità locale, di fronte alla ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] strategie. In maggio, nei colloqui a Worms tra il cardinale Alessandro Farnese, Carlo V e Granvelle, si era ventilata l’infeudazione di Parma e Piacenza ai Farnese; in luglio l’obiettivo sembrava a portata di mano, ma subito erano sorte difficoltà ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] , il C. dovette tuttavia presto rinunciarvi in seguito alla ribellione della comunità braidese che sentì l'infeudazione come atto arbitrario, lesivo delle proprie antiche libertà e manifestò simbolicamente la propria avversione bruciando l'effigie ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] definire le ultime formalità. Ma evidentemente Rainaldo non accettò tutte le clausole di quel contratto (che doveva contenere una infeudazione degli Urslingen alla Chiesa), cosicché B., verso la fine del 12 18, tornò un'altra volta a Roma. Tuttavia ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] fantôme de gouvernement", all'epoca delle discussioni per il trattato di Torino del 1733.
Al ritorno da Madrid ricevette l'infeudazione di La Chavanne e Saint-Jeoire e il 6 maggio 1737 fu investito del titolo di conte trasmissibile in linea maschile ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] , avuti prima dell'imposizione degli ordini sacri), fu in contrasto con i Della Rovere per Camerino e compì la famosa infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] per i propri discendenti maschi e in difetto dei maschi per linea femminile: il 12 marzo 1776 ottenne l'infeudazione. Una successiva patente del 7 genn. 1777, precisati i contenuti territoriali della concessione (erano infatti insorte difficoltà per ...
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DEL BORGO, Cecco (o Francesco), detto del Cozzo
Salvatore Fodale
Nacque verso il 1350. Fin da giovane si distinse nel Regno di Napoli nell'esercizio delle armi. Durante il regno di Carlo III di Angiò [...] di Ladislao. Con il nuovo titolo di conte di Monte Oderisio compare a Salerno accanto al sovrano napoletano in un documento di infeudazione del 20 ag. 1398. Ottenne pure il titolo di marchese di Pescara e l'ufficio di giustiziere di Abruzzo Ultra. Da ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.