LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] nel frattempo alienate alcune entrate), prendeva possesso dei beni e dei diritti di Landriano e poco dopo procedeva a una nuova infeudazione, per metà a favore del L. e per l'altra metà dei discendenti diretti di Antonio Landriani senior. Il L. si ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] dei figli del Casaloldo. Inoltre nel 1255 Guglielmo d'Olanda, re dei Romani, con un nuovo diploma di infeudazione concesse ai Casaloldo di riacquisire giuridicamente i loro antichi diritti su Gonzaga. La nuova signoria feudale venne esercitata per ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] prestato omaggio feudale al papa, ma è probabile che si riferisse non al momento dell'incoronazione, ma a quello dell'infeudazione dei beni matildici.
Il rapporto tra il papa e i cittadini romani, probabilmente rimasto difficile anche dopo la fine ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] , LXI (1949), pp. 243, 245; R. Carande, Carlos V y sus banqueros, II-III, Madrid 1949-67, ad indices; G. Coniglio, L'infeudazione di Salerno ed un contratto tra N. G. e Filippo II, in Rass. stor. salernitana, XII (1951), pp. 37 s.; R. Ehrenberg, Le ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] il 18 sett. 1498.
A sua volta il figlio ebbe la conferma del feudo di Calestano, ma la Comunità protestò contro l'infeudazione e in seguito la terra fu restituita ai Fieschi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 843 (ottobre 1482); 844 ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] trattato di Caltabellotta. Inoltre la sua contropartita, con funzione di reciproca garanzia tra i due Regni, costituita dall'infeudazione a Ruggero di Lauria del castello di Aci presso Catania, era stata formalmente concessa da Bonifacio VIII, perché ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.