BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] congenita (di cui negò l'esistenza), la patogenesi delle recidive, ecc.
Nel 1902 fu pubblicato a Milano il libro La infezionemalarica, scritto con E. Marchiafava (una seconda edizione fu pubblicata da E. Marchiafava, e A. Nazari nel 1931), la cui ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] capitoli di vari collaboratori, nei quali è esposto il pensiero dell'Ascoli sulla fisiopatologia, la clinica e la terapia dell'infezionemalarica.
Bibl.: G. Fradà, M. A., in La Riforma medica, LXXII (1958), pp. 1259-1262; A. Ferrata-E. Storti, Le ...
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PARASSITOLOGIA (XXVI, p. 308)
Nonostante i crescenti progressi nel campo dell'igiene e della profilassi, alcune elmintiasi, come per es. la schistosomiasi da Schistosoma mansoni, che si sta paurosamente [...] un ciclo al di fuori dei corpuscoli rossi, chiarendo così molti lati restati ancora oscuri nell'infezionemalarica (v. malaria, in questa App.).
I moderni mezzi di comunicazione e quindi il pericolo di trasportare rapidamente artropodi trasmettitori ...
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RAFFAELE, Giulio
Claudio MASSENTI
Malariologo, nato a Napoli il 19 luglio 1895 da Federico (XXVIII, p. 737). Libero docente di parassitologia medica dal 1933. Condirettore, con G. Bastianelli, dello [...] di evoluzione di Plasmodium relictum, ibid., 1936; Ricerche sul ciclo di evoluzione iniziale dei parassiti malarici umani, ibid., 1937;L'infezionemalarica e le nuove ricerche sulla biologia del parassita, ibid., 1944; Sulla struttura dei gameti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] E. Doereng e Robert B. Woodward sintetizzano la chinina, il più efficace principio attivo per il trattamento dell'infezionemalarica, dal catrame di carbone. Per questo risultato Woodward riceverà il premio Nobel 1965 per la chimica.
Scoperto il ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] Ch. Richet nel 1902).
In campo parassitologico il XIX secolo ha visto le maggiori e fondamentali scoperte: l'esempio dell'infezionemalarica primeggia su tutti (G. B. Grassi, C. L. A. Laveran, Golgi, R. Ross); ma di fondamentale importanza furono le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] l’anno. A partire dagli anni Ottanta, furono realizzate osservazioni ed esperimenti fondamentali per stabilire la natura dell’infezionemalarica e il suo meccanismo di trasmissione. Celli e Marchiafava perfezionarono la descrizione del parassita ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] : già gli ippocratici conoscevano lo schema ciclico di improvviso aumento e successivo declino della temperatura, tipico dell'infezionemalarica. Nel 1800 i medici non utilizzavano ancora i termometri; pur essendo stati inventati alla fine del XVI ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] determinò l’interruzione degli interventi di lotta antimalarica e creò le condizioni per una gravissima ripresa dell’infezionemalarica in Italia, a seguito dei movimenti di popolazioni con circolazione di persone infette e distruzione o mancata ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di condizioni idrotelluriche e da notevoli difficoltà di risanamento; sui diversi problemi determinati dalla diffusione dell'infezionemalarica, sui danni economici da questa provocati; sui metodi e le spese occorrenti per il risanamento; sulla ...
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malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...