LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] originale. L'adenite può svilupparsi dopo e per causa di una linfangite o questa può mancare e aversi subito l'infezione dei ganglî o almeno sfuggire ogni localizzazione nei vasi linfatici in modo da sembrare che la localizzazione nei ganglî sia ...
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SPONDILITE (dal gr. σπόνδυλος "vertebra")
Emilio COMISSO
Significa infiammazione delle vertebre. Tra le infezioni che possono localizzarsi nella colonna vertebrale, di gran lunga più frequente è quella [...] o fistola si mantiene secernente anche quando il processo originario sia già esaurito. La fistola tubercolare va soggetta a infezioni secondarie dall'esterno con gravi conseguenze per il malato.
Per la diagnosi della spondilite è di grande aiuto l ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] e le croste si sono staccate.
L’uomo è l’unica fonte di infezione: il virus è diffuso con le secrezioni nasali e le croste. La trasmissione dell’infezione può avvenire per contatto diretto con il malato oppure indirettamente, cioè attraverso le ...
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In genetica, segmento ibrido di DNA che, nella trasformazione batterica deriva da una ricombinazione tra il DNA del ceppo batterico donatore e quello ospite.
E. parziale Cromosoma che porta uno o due segmenti [...] e., ottenibile oltre che nella trasformazione anche per infezione mista di fagi diversi su uno stesso batterio. ...
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convulsioni febbrili
Crisi convulsive che si manifestano durante un episodio febbrile in un bambino, peraltro sano, di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni, e nel quale non vi sia evidenza di una sottostante [...] infezione del sistema nervoso centrale né vi sia una storia precedente di epilessia. Le c. f. sono il più comune tipo di crisi presente in età infantile, con una prevalenza del 5%. Sebbene siano di fatto crisi epilettiche, le c. f. si differenziano ...
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occlusione
Arresto della progressione del contenuto intestinale. Può essere provocata da un’alterazione funzionale o da un’alterazione anatomica (➔ ileo). L’o. da cause flogistiche (peritonite circoscritta [...] o diffusa, diverticolite) è insieme anatomica e funzionale: le tossine dell’infezione provocano paralisi intestinale, e la flogosi stessa può causare ispessimento mucoso, ascessi nella parete intestinale, alterazioni circolatorie che ostruiscono il ...
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chikungunya
chikungùnya s. f. – Malattia tropicale febbrile acuta virale, epidemica, diffusa in Africa, nelle isole dell'Oceano Indiano e nel Sud Est asiatico. In un dialetto bantu il termine vuol dire [...] , alcuni casi sono stati segnalati in diversi paesi europei, Italia compresa, ma si trattava di persone che avevano contratto l’infezione nelle zone epidemiche e si erano ammalate dopo il rientro nel Paese di origine. Fino a che, nell'estate del 2007 ...
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raltegavir
Farmaco antivirale per uso sistemico. Il r. inibisce l’attività catalitica dell’integrasi, un enzima codificato dell’HIV necessario per la replicazione virale. Il trattamento con r. è indicato [...] in associazione con altri medicinali antiretrovirali per il trattamento dell’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV-1) in pazienti adulti già trattati, con evidenza di replicazione dello stesso virus, nonostante la terapia ...
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NEF (sigla dell’ingl. NEgative Factor), proteina
Proteina virale regolatoria di HIV-1. Per mezzo di questa proteina il virus neutralizza la risposta immunitaria dell’ospite e riesce così a diffondersi. [...] NEF viene prodotta dal virus nelle fasi iniziali dell’infezione e modifica l’attività delle cellule che costituiscono la prima difesa immunitaria (cellule dendritiche e linfociti K). ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] eccezione gli agenti responsabili della febbre tifoide e paratifoide che colpiscono solo l’uomo e provocano sempre un’infezione generalizzata.
Le s. parassitano soprattutto l’intestino dell’uomo e degli animali domestici e selvatici; possono essere ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...