Malattia contagiosa, diffusa in ogni paese, che colpisce specialmente i giovani cani (più raramente il gatto). Il c., cui consegue immunità permanente, è prodotto da un paramixovirus la cui azione è probabilmente [...] complicata dal Bacillus bronchisepticus o bronchicanis. L’attecchimento dell’infezione si verifica per contatto diretto con cani infetti, e indiretto con materiale infettante, attraverso le vie respiratorie o digerenti. Si manifesta, oltre che con ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] a carico dei sensi specifici sono piuttosto rari. Lo stato generale è quello che si riscontra in tutte le malattie da infezione: la febbre è di solito poco elevata: si hanno temperature alte quando si presentano complicazioni sfavorevoli. Queste sono ...
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PARONICHIA (lat. paronichia; da παρά "presso" e ὄνυξ "unghia")
Riccardo Dalla Vedova
È il patereccio (v.) superficiale dell'estremità del dito, che si svolge nel connettivo della cute limitante l'unghia [...] flogosi tende a diffondersi a quello della matrice e del letto dell'unghia (panaritium subunguale); ciò che rende l'infezione più pertinace, perché non cessa che con l'eliminazione, spontanea o provocata, dell'unghia. Spesso la paronichia evolve in ...
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vaccinazione
Franco Celada
Vaccinazione, memoria, crossreazione
Nel 1780 E. Jenner, medico di campagna inglese, iniettò il contenuto di pustole provocate da vaiolo vaccino (cioè il vaiolo delle mucche) [...] umano. Il motivo stava nel fatto che il virus del vaiolo vaccino e quello dell’uomo sono simili ma nell’uomo l’infezione da vaiolo vaccino guarisce in pochi giorni. La vaccinazione alla Jenner fu un grandissimo successo ed è stato il più spettacolare ...
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Trichomonas
Genere di Protozoi flagellati, del quale il più importante per la patologia umana (tricomoniasi) è il T. vaginalis, trasmesso prevalentemente per via sessuale. Il T. si fissa all’epitelio [...] neonato attraverso il canale da parto. I sintomi dell’infezione possono essere assenti o molto sfumati, ma generalmente è su campione del secreto vaginale e/o uretrale; la terapia dell’infezione da T. è con il metronidazolo, con obbligo di trattare ...
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necrolisi
Processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica: patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva in [...] in seguito all’assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle donne a patologia uterina; forme idiopatiche. Nelle forme a patogenesi non infettiva (per le ...
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Robin, Charles
Medico e biologo francese (Jasseron, Ain, 1821 - ivi 1885). Prof. all’univ. di Parigi, prima di storia naturale, poi di anatomia, quindi (1862) di istologia. Nel 1875 fu eletto senatore [...] dell’Ain. Per primo descrisse la candidosi, individuandola come infezione causata da un fungo microscopico, e scoprì il ruolo degli osteoclasti nella fisiologia dell’osso. Descrisse gli spazi perivascolari (spazi di Virchow-R.) situati nel parenchima ...
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TOSSIEMIA (dal gr. τοξικόν "veleno" e αἶμα "sangue")
Con questo termine il più spesso s'indicano i fenomeni d'intossicazione generale dovuti alla penetrazione nel circolo sanguigno, e quindi nei varî [...] organi, dei prodotti batterici (tossine) elaborati nella sorgente locale d'infezione dai germi patogeni. Infezioni a carattere tipicamente tossiemico sono il tetano e la difterite; i germi solo eccezionalmente o in minima parte entrano in circolo e i ...
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In patologia, processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica Patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva [...] in seguito alla assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; c) forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle donne a patologia uterina; d) forme idiopatiche. Nelle forme a patogenesi non infettiva, la ...
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È il termine che indica lo stato d'irritazione della mucosa nasale; nel linguaggio popolare: raffreddore. La còrizza è il prodotto di un'infezione da parte di germi (Micrococcus catarrhalis, bacillo di [...] Friedländer, bacillo dell'influenza, pneumococco, gruppo degli Streptococchi) sotto l'influenza d'un complesso di condizioni predisponenti costituzionali (deficienza ipofisaria e paratiroidea) e occasionali ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...