Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] infetto ( e. micotico: termine improprio anche se invalso) e può allora dar luogo a focolai metastatici di infezione (come nella pioemia): analogamente gli e. neoplastici danno luogo alla riproduzione a distanza del tumore (metastasi neoplastiche ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] processo infettivo mediastinico o della valvola aortica. In particolare l’ aortite sifilitica (o luetica) è esito di infezione da Treponema pallidum (➔ sifilide); un coinvolgimento cardiovascolare è presente nel 10% dei casi di sifilide terziaria non ...
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immunità di gregge In medicina, locuzione con cui si designa l’immunità raggiunta da una determinata percentuale di popolazione quando la risposta immunitaria prodotta dall’esposizione diretta a un agente [...] soglia semplice. Il teorema consente di calcolare il numero di soggetti vaccinati necessario a ridurre l’incidenza dell’infezione anche in presenza di soggetti non coperti, tale numero variando, secondo gli altri criteri indicati dall'Organizzazione ...
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GLOTTIDE (dal gr. γλῶττα [γλῶσσα] "lingua")
Piero Benedetti
È lo spazio compreso fra le due corde vocali vere (v. laringe; corde vocali).
Edema della glottide. - È più propriamente l'edema della laringe, [...] vicinanze (angina, glossite), o anche interviene nel corso dell'erisipela, del vaiuolo, della scarlattina o di altre malattie da infezione. Altre volte l'edema (v.) è in dipendenza di malattie che possono provocare edemi anche in altre regioni del ...
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IDRONEFROSI (dal ὕδωρ "acqua" e νεϕρός "rene": ted. Sackniere)
Amilcare Bertolini
È la dilatazione asettica del bacinetto renale, e talora anche del rene, per impedito deflusso dell'urina. All'inizio [...] poliuria quando esso si ristabilisce. Molte idronefrosi rimangono latenti fino all'atrofia del rene o all'impiantarsi di un'infezione; altre si manifestano specialmente per l'aumento considerevole del volume del rene o per i dolori, in rapporto alla ...
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SCHUPFER, Ferruccio
Medico, figlio di Francesco, nato a Padova l'11 dicembre 1867. Si laureò a Roma nel 1892, fu primario negli ospedali di Roma; nel 1898 conseguì la libera docenza in patologia medica, [...] , sulla patologia del diencefalo, sulla patogenesi delle sindromi emorragiche, sulle forme pseudotubercolari dell'infezione melitense, sui rapporti fra sistema reticolo-endoteliale e sistema emoistioblastico del Ferrata, sulla partecipazione ...
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HERXHEIMER, Karl
Dermatologo, nato a Wiesbaden il 26 giugno 1861. È professore di malattie della pelle all'università di Francoforte sul Meno.
Da lui prende nome la Reazione di H., che consiste in un'accentuazione [...] prudenza nella somministrazione delle prime dosi di preparati arsenobenzolici (606,914) e d'altro canto può servire a formulare la diagnosi di lue in quei casi dubbî nei quali mancano segni clinici e sierologici sicuri d'infezione sifilitica in atto. ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] cause infettive delle infiammazioni del cavo orale possono essere virali, batteriche e micotiche. Tra le virali rientra l'infezione da herpes simplex, che compare frequentemente nella prima infanzia e si presenta con numerose vescicole che, una volta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] di neutralizzare e prevenire selettivamente l'azione dannosa dei veleni. Essi dimostrarono altresì che la resistenza all'infezione assicurata dalle antitossine poteva essere trasferita passivamente da un animale all'altro mediante il siero di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del Settecento gran parte dell’Europa è - sia pur nei diversi regimi - un’unica [...] principi, a determinare la fine dell’ordine settecentesco: che, irrimediabilmente e definitivamente, sfiorisce nel diffondersi dell’“infezione” e nel cambiare dell’atlante.
L’equilibrio europeo
Fino alla guerra dei Sette anni, che innesca la ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...