NEFRITE (dal gr. νεϕρός "rene")
Giovanni Antonelli
Significa alterazione infiammatoria dei reni (v.), per effetto di elementi nocivi che in genere giungono a essi dal circolo sanguigno. Il primo a mettere [...] la nefropatia sia conseguita a un'angina cronica, si può praticare l'asportazione delle tonsille. In caso di infezioni batteriologicamente definite, si può tentare l'uso dei rispettivi sieri o vaccini. Nelle nefriti caratterizzate da intense ematurie ...
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PROLASSO (dal lat. prolapsus "caduta")
Mario Donati
Si dà questo nome alla fuoruscita d'un viscere o d'una parte di esso dalla cavità in cui è contenuto attraverso un'apertura sia naturale (vagina, ano, [...] ridursi, o prendere aderenze ai bordi della ferita, o rimanere da questi strozzati, per poi eliminarsi con cancrena. L'infezione della cavità è la regola, quando non si intervenga in tempo.
Fra i prolassi non traumatici sono da ricordare il ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] in modo che queste non possano danneggiare le cellule. La febbre è proprio il segnale che il nostro corpo sta reagendo a un'infezione e sta cercando di riportare le cose a posto.
Quando servono le medicine
In alcuni casi, però, il corpo non ce la fa ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] HIV, agente implicato nell'AIDS, può essere trasmesso con la trasfusione di sangue: si calcola che l'attuale rischio di infezione (seppure fortemente ridotto per i criteri sopra esposti) sia stimabile in circa 1 caso ogni 250.000 unità di sangue ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] poi il tema centrale del suo pensiero. Richiamato alle armi nel 1940, fu inviato sul fronte albanese, dove contrasse un'infezione malarica. Rimpatriato, fu ricoverato in ospedale prima a Bari, poi a Torino, ove, dal luglio 1941, cominciò a lavorare ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] sieroterapico milanese, XIII [1934], pp. 362-368); lo studio anatomopatologico e clinico e la riproduzione sperimentale dell’infezione tubercolare (Contributo allo studio della tubercolosi del cane, in La Nuova Veterinaria, V [1927], pp. 185-189 ...
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COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] Della Martina (o Martira). Rimasto vedovo, si risposò il 1º maggio 1890 con Rosa Coppola. Nel 1893 contrasse una grave forma di infezione in seguito all'epidemia di colera che in quell'anno colpì la città di Nola; costretto a lasciare la scuola per l ...
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citotossicità
Maurizio Pietrogrande
Insieme di attività biologiche di cellule del sistema immunitario che porta alla morte per apoptosi di cellule infettate da virus o di batteri intracellulari o non [...] NK riconoscano le cellule bersaglio grazie alle alterazioni degli antigeni di istocompatibilità di classe I (MHC-I), dovute alla infezione virale. Gli NK, capaci di riconoscre gli MHC-I nativi, individuano la cellula con MHC alterati come bersaglio ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] con i sintomi materni ma, soprattutto, con l’esame del materiale espulso. La complicanza di maggior rilievo dell’a. è l’infezione; la prognosi è condizionata da un’appropriata assistenza. La cura della minaccia d’a. è delicata e va condotta da un ...
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Musica
È sia l’oggetto per mezzo del quale si suonano gli strumenti a percussione (➔) sia la piccola asta di legno o di altro materiale usata dai direttori d’orchestra per battere il tempo, indicare l’entrata [...] . Lully, per distrazione, si ferì a un piede mentre dirigeva l’esecuzione di un pezzo e, a causa di un’infezione subentrata all’incidente, morì. L’adozione della b. si stabilì definitivamente nella prima metà dell’Ottocento, in seguito alle aumentate ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...