Affezione infiammatoria della ghiandola mammaria, per lo più causata da agenti batterici (germi piogeni e altri), da eventi traumatici, squilibri ormonici ecc. Le m. propriamente dette si distinguono in [...] che ha luogo nei due sessi, sotto la spinta ormonale. La m. della menopausa, probabilmente in rapporto con una infezione generale, si manifesta con una tumefazione a evoluzione cronica, simile a una neoplasia, dalla quale si differenzia per la ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] propria gravidanza, permettendo al feto di svilupparsi regolarmente. In tale periodo si porrà particolare cura a rintracciare l'infezione luetica dei genitori, curandola con energia, se esiste. Venuto alla luce il nuovo essere, sorgerà il compito di ...
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POLMONITE o Pneumonite
Leonardo Alestra
I. La polmonite acuta. - È una malattia infettiva febbrile insorgente in modo acuto e caratterizzata anatomicamente da un'infiammazione essudativa degli alveoli [...] manifesta talora con diffusione endemica e pare sia dovuta a setticemia pneumococcica cioè a un'infezione generale dell'organismo, o a infezioni miste.
Polmoniti maligne insorgono talvolta nelle case in cui si trovi un pappagallo ammalato (psittacosi ...
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RETTO, INTESTINO (lat. sc. intestinum rectum; ted. Mastdarm)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È la porzione terminale del tubo digerente (v. digerente, apparato).
S'estende dalla 3ª vertebra sacrale all'apertura [...] retto si complicano spesso a lesioni della vescica, dell'uretra prostatica, della vagina, ecc., e quindi s'accompagnano a infezione del tessuto cellulare perirettale con la formazione di flemmoni peri-ano-rettali, localizzati o dìffusi.
Lesioni ossee ...
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MANDIBOLA (lat. scient. mandibula)
Giuseppe Solaro
È un osso impari, mediano, simmetrico situato nella parte inferiore della faccia. È descritto nella voce cranio (v. XI, p. 778 seg.).
Può la mandibola, [...] diffusione al midollo osseo di sepsi d'origine dentaria (particolarmente dopo otturazioni di denti ancora settici), o per infezione di un focolaio di frattura, o, infine, per via ematogena, come localizzazione di un processo di osteomielite infettiva ...
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PALATO (lat. palatum; gr. οὐρανός; fr. palais; sp. paladár; ted. Gaumen; ingl. palate)
Gaetano Parlavecchio
È la vòlta della bocca, sepimento che separa questa cavità da quelle nasali.
Patologia. - Gran [...] ha la tendenza ad aggravarsi nei discendenti. Mentre altra volta si era inclini a interpretarla quale portato dell'infezione sifilitica, oggi si propende piuttosto a riconoscerne la causa prima in un disturbo dell'organizzazione originaria della rete ...
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PLEURITE
Angelo Ceconi
. È l'infiammazione della pleura ed è generalmente secondaria, un'infiammazione a localizzazione primitiva sulla pleura essendo ammessa soltanto quando tiene dietro a traumi sul [...] casi. Altre cause di pleurite, dopo la polmonite e l'angina ora ricordata, sono le malattie generali da infezione, specialmente la setticemia, la poliartrite reumatica acuta, il tifo addominale, l'influenza. La glomerulonefrite, alla sua volta spesso ...
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Ordine di Insetti comprendente specie di piccole dimensioni, compresse, attere, ectoparassite di vertebrati omeotermi, succhiatrici di sangue, volgarmente note col nome di pulci. Hanno il capo indistintamente [...] , introdotti anche parzialmente sotto la pelle dell'ospite che si gratta, o in altro modo, sono capaci di trasmettere l'infezione. Bacot e Martin hanno però scoperto (1913) che la peste può essere inoculata nell'ospite anche direttamente dalle pulci ...
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TORTI, Francesco
Pietro Capparoni
Medico, nato in Modena il 30 novembre 1658, ivi morto il 15 febbraio 1741. Fu un autodidatta nella parte teorica e fece la pratica con il dottor Antonio Frassoni. Si [...] il più adatto per la somministrazione del rimedio per via orale. Riconobbe nella corteccia peruviana lo specifico contro l'infezione malarica. A proposito delle dosi e del medicamento ebbe una polemica con B. Ramazzini. Nelle febbri palustri avversò ...
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RUBEOLA Scarlattinosa
Luigi Spolverini
La rubeola scarlattinosa di Filatov, detta anche quarita malattia di Dukes, è una malattia contagiosa esantematica che dal lato sintomatico, pure somigliando per [...] e dietetico, tranne l'uso delle comuni pratiche igienico-sanitarie. Il contagio si può verificare per un periodo di 2-3 settimane. L'infezione in parola non preserva colui che ne rimane colpito da nessuna delle altre tre malattie esantematiche. ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...