TNF (sigla dell’ingl. Tumor Necrosis Factor), proteina
Proteina appartenente alla famiglia di citochine, coinvolta nella stimolazione della risposta infiammatoria e nell’induzione di apoptosi.
Struttura [...] di patogeni intracellulari, il TNF viene rilasciato da macrofagi e monociti, inducendo a livello del sito di infezione l’espressione locale di citochine e chemochine, che promuovono adesione, estravasazione, attrazione e attivazione di leucociti. In ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] , Coppino, sollecitato dal Mantegazza. Una fonte biografica parla di un esordio del B. come anotomo-patologo e di un'infezione cadaverica, contratta al tavolo autoptico, che l'avrebbe indotto a passare agli studi di patologia generale: ma non precisa ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] di interesse clinico e sperimentale (Di un nuovo micrococco nella patogenesi di una forma sperimentale di tumori da infezione; suoi rapporti con la pneumonite, in Giorn. internazionale delle scienze mediche, n.s., VII [1886], pp. 864-880 ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] presso l’Ateneo pavese. Nel 1882 e per tutto l’anno 1884-85 supplì Quaglino, quasi cieco per una grave infezione. Assunse anche la direzione degli Annali di oftalmologia, fondati un decennio prima dal suo maestro, curandone poi la pubblicazione anche ...
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INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] " doveva essere stabilito in base al grado di maturazione delle uve.
Proprio in quegli anni si era manifestata in Italia l'infezione delle viti da "oidio", e l'I. si accorse che lo zolfo, usato in vigna per combattere la crittogama, si rivelava ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] ma anche nel 1845-49 in Irlanda (evento causato tra l’altro da una crisi nella produzione di patate dovuta a infezione da peronospera) e durante la Seconda guerra mondiale. In Europa orientale le c. furono assai più frequenti: gravissima quella nell ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] a vicenda e l’ingresso nella seconda via può avvenire solo in un momento precoce e molto specifico dell’infezione. Una volta che il fago ha avviato un’infezione litica produttiva, il batterio non potrà più sopravvivere, anche nel caso in cui l ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] critica nella comparsa di ulcere dipenda dall’instaurarsi di un quadro di metaplasia intestinale. La diagnosi di infezione da H. pylori si effettua mediante esofagogastroduodenoscopia con esame istologico, test all’ureasi e misurazione dell’anidride ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] , il risultato operatorio è in rapporto con l'eventualità di altre localizzazioni tubercolari e con l'andamento generale dell'infezione stessa; tuttavia, poiché non sempre l'intervento è eseguito in base a una diagnosi esatta di natura, la resezione ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] liquido migliore da usare è la novocaina 1% in soluzione fisiologica. Controindicazione può essere il sospetto o l'esistenza di una infezione nel sito della puntura. In questo caso si può scoprire l'arteria in anestesia locale in un altro tratto, e ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...