Mers
(MERS), s. f. inv. Acronimo dell’ingl. Middle East respiratory syndrome, Sindrome respiratoria mediorentale.
• Il ministro della salute libanese, Wael Abu Faur, ha reso noto ieri che nel Paese è [...] volta nell’uomo nel 2012, la Sindrome respiratoria mediorientale è causata da un particolare genere di virus a Rna (coronavirus) che sfrutta i dromedari come serbatoi di infezione. (Elvira Mami, Giornale d’Italia, 25 agosto 2016, p. 12, Società). ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] e viene pertanto praticata quando si teme che una determinata infezione sia in incubazione (per es., quando si teme che stato di sensibilizzazione anafilattica, quando il pericolo dell’infezione non è imminente alla sieroprofilassi si preferisce la ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] uni- o bilaterale, acuta, subacuta o cronica, di natura colibacillare, tubercolare, sifilitica, tifosa, attinomicotica, virale. L’infezione può giungere agli organi interessati per via canalicolare, per via sanguigna o linfatica. La salpingografia è ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] emessa da J. B. S. Haldane (1949) che l'eterozigote per il gene della talassemia o microcitemia sia più resistente all'infezione malarica trova dati in suo favore dalle ricerche di E. Silvestroni e I. Bianco (cfr. G. Montalenti, 1954,1959). Le ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] gli enterovirus (i polio in particolare) danneggiano il midollo. Il virus del morbillo può riattivarsi dopo la prima infezione e provocare un'encefalite subacuta con inclusioni nucleari e vistosa gliosi fibrillare.
La risposta immunitaria contro la ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) [...] molto diffusa tra i profani che la lingua sia "lo specchio dello stomaco". Negli stati febbrili, nelle malattie da infezione l'aspetto della lingua è quasi sempre alterato e in certe forme ha caratteristiche importanti: nella scarlattina è di un ...
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SONNO, Malattia del (fr. maladie du sommeil); portogh. doença de sonno; ted. afrikanische Schlafkrankheit; ingl. sleeping-sickness; sin. castellanosi, letargia dei negri, tripanosomiasi o tripanosi umana [...] poi nelle ghiandole salivari delle mosche e così possono essere da queste inoculati con le loro punture in nuovi soggetti. L'infezione avviene di solito in tal modo; altri ve ne sono, ma assai più rari, come per esempio attraverso i contatti sessuali ...
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. L'afta epizootica, detta anche febbre aftosa, è una malattia infettiva, molto contagiosa, a decorso acuto, clinicamente caratterizzata, nella sua forma più comune, da febbre e da eruzioni vescicolose [...] un mezzo: l'applicazione rigorosa e razionalmente compresa delle misure di polizia sanitaria.
Contrariamente a quanto avviene per talune infezioni dell'uomo e degli animali, l'evoluzione dell'afta epizootica, anche a decorso grave, non lascia, nei ...
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Il caratteristico processo per il quale le amebe e un gran numero di Protozoi inglobano particelle solide - avvolgendole nella presa dei loro pseudopodî, per poi digerirle nell'interno di vacuoli, dove [...] d'un fungo che, dal tubo digerente, penetrano nella cavità del corpo, è particolarmente evidente come l'esito dell'infezione dipenda dalla validità della reazione difensiva apprestata dai fagociti. Come in queste, così in tutte le forme superiori, il ...
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OSSALURIA
Fernando Marcolongo
. Disturbo del metabolismo caratterizzato da aumentata produzione ed eliminazione di acido ossalico.
Essa può apparire con le note di una malattia diatesica legata o meno [...] : nel diabete, nelle malattie epatiche, nella tubercolosi, nello scompenso cardiaco, nelle malattie articolari croniche, nell'infezione reumatica, nelle parassitosi intestinali, ecc. Iperossalemia con o senza ossaluria si ha inoltre nelle nefriti, in ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...