MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] meno precario. Gli anni che seguirono videro maturare il suo interesse per la clinica (Leucemia linfatica cronica ed infezione tifica intercorrente. Funzione antigena e pirogena del bacillo del tifo nei leucemici, in Il Policlinico. Sez. medica, XX ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] Accademia delle scienze mediche in Palermo, 1918-1919, pp. 146-149). Affrontò inoltre il problema della diffusione dell’infezione malarica (La critica della dottrina zanzaro-malarica e la lotta antimalarica, Palermo 1908).
Con l’anno accademico 1919 ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] , ibid., pp. 351-382. Nel 1926 pubblicò un interessante lavoro: Su un caso di genu recurvatum acquisito postumo di infezione piogena post traumatica con anchilosi ossea femoro-tibiale, ibid., pp. 543-581. In Un triennio di chirurgia ortopedica e ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] Enrico, nato nel 1891, tenente di artiglieria, aviatore nella Grande Guerra, deceduto nel 1919 per i postumi di un’infezione procuratasi al fronte, l’unico avuto nello sfortunato matrimonio con la Carloni.
Un gusto eclettico il suo, non condizionato ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] altri deputati, presentò al governo un'ampia ed importantissima relazione per la difesa della viticoltura, minacciata dall'infezione filosserica. La riforma elettorale, approvata nel giugno 1912, veniva intanto ad indebolire la posizione di alcuni ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] sulla poliomielite anteriore acuta, con i quali poté dimostrare l'importanza della fase viremica preparalitica dell'infezione e l'esistenza di forme della malattia non evolventi verso la paralisi ma immunizzanti (Studi sullariproduzione sperimentale ...
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ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] familiare Leopoldo fu chiamato dopo la prematura morte del padre: durante un viaggio in Egitto, Ludovico riportò infatti un’infezione che lo tormentò per qualche mese, fino a causare una fatale pleurite che lo uccise l’11 settembre 1890, mentre ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] , e passata alla storia come "encefalite letargica" o "di von Economo", i cui caratteri apparivano tipici di un'infezione virale (benché l'agente responsabile non sia mai stato identificato), lo impegnò in una serie di ricerche istopatologiche che lo ...
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RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] contempo una tale modalità aveva il pregio di risanare il sottosuolo, togliendo alla città ogni pericolo di infezione. L’alternativa dei pozzi neri funzionava assai peggio sotto il profilo della salute, in quanto lasciavano filtrare pericolosamente ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] che i Cimbri "essendo vissuti lungo tempo fra questi boschi in una gran simplicità e rozzezza lontani da ogni infezione di cattivo esempio, abbiano anche conservato lungamente queste buone qualità, regolando le loro azioni a norma dell'equità ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...