GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] del prolasso uterino con la dimostrazione, rispettivamente, dell'esistenza di una forma tubercolare primitiva dell'organo, causa di infezione del feto durante il parto (Tubercolosi primitiva dell'utero e i suoi rapporti colla tubercolosi generale, in ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] oftalmologico, II [1906-07], pp. 281-306; Della cura paraspecifica col siero antidifterico in alcune forme di infezione oculare, in Annali di ottalmologia, XXXIX [1910], pp. 89-94; sulle neoplasie dell'apparato visivo: Del linfoangioendotelioma ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] alienazioni mentali, XXVII [1901], pp. 723-760); sulla paralisi ascendente di Landry, la cui eziopatogenesi ricondusse a una infezione batterica (Per l'anatomia patologica della paralisi di Landry, ibid., XXV [1899], pp. 509-562); sulla presenza del ...
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CERRUTI, Giovanni Battista
Francesco Surdich
Nacque a Varazze (Savona) il 28 nov. 1850 da Antonio, agiato negoziante e industriale di tessuti che aveva un attivo commercio con alcuni Stati americani, [...] di Havea o di Ficus elasticus.
Morì il 28 giugno 1914 nell'ospedale di Penang, in seguito ad un'infezione intestinale. Le sue spoglie, grazie all'interessamento della sorella Emilia Elvira, furono trasportate in Italia nel 1933 col Piroscafo ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] al 71,1% nel 1950 (81% in soggetti di età superiore a quattordici anni).
La gravissima localizzazione dell'infezione tubercolare, così frequente nei bambini, era pertanto divenuta curabile e guaribile alla stregua delle altre meningiti batteriche ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] per l'ultima volta l'amata casa paterna: giunto a Napoli, morì il 24 ottobre di quell'anno, vittima di un'infezione carbonchiosa.
Dopo la morte del poeta, G. Bertacchi raccolse tutte le liriche disperse e inedite del D. in due volumi che intitolò ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] stati disposti "ad un'intonazione peggiore" pur di respirare un'aria diversa (Rovani). Del resto, una grave infezione oftalmica gli impediva oramai di dipingere. Decideva, così, di tornare a Guastalla. Inutili furono i tentativi di stabilirsi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ], pp. 1-29); approvò poi incondizionatamente i "provvedimenti pontifici intesi a salvaguardare specialmente il clero dall'infezione degli errori moderni (cosiddetti modernistici), che in modo subdolo e affascinante tentano di demolire i fondamenti ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] cittadine di S. Severo, furono sottoposti alle dure condizioni dell’internamento militare austriaco. Pepoli contrasse una grave infezione agli occhi, che lo avrebbe poi afflitto per molti anni. Attirando l’attenzione del corpo diplomatico a Roma ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] del parto e una spiccata predilezione per l'indirizzo sperimentale.
In un piccolo gruppo di lavori riguardante la profilassi dell'infezione puerperale mediante l'antisepsi, il C. mostrò il suo interesse al metodo che stava allora diffondendosi, e che ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...