BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] . 1948; Le salmonellosi, Roma 1952; Vaccinazione per multipuntura con A. I. P. C. e con fenbattacin-6 e resistenza all'infezione tubercolare indotta con dose massiva di bacilli di Koch (in collab. con G. Santopadre), in Scritti in onore di A. Sclavo ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] le sue osservazioni sull'azione patogena di tipo congestivo espletata dallo stafilococco piogeno aureo (Contributo allo studio delle infezioni sperimentali da stafilococco piogene aureo, in Gazzetta medica, XLV [1894], pp. 621-627, 641-647) e la sua ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] di numerosi lavori di patologia e di clinica chirurgica riguardanti vari settori della specialità.
La numerosa casistica di infezioni gassogene occorse alla sua osservazione, studiate dal punto di vista sia microbiologico sia clinico, gli consentì di ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] possibilità del verificarsi di una reinfezione sifilitica in un soggetto ancora portatore di lesioni luetiche da precedente infezione, sulla coltivabilità del bacillo della lebbra, sul rinoscleroma e sulla concorrenza tra bacillo del rinoscleroma e ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] ], pp. 521-565).Importanti furono pure i suoi studi sul ruolo del sistema reticolo-endoteliale nella malaria (L'infezione malarica: anatomia patologica, Bologna 1941)e quelli sulle neoplasie del sistema reticolo-endoteliale, che contribuirono alla ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] 1898, pp. 101-117; Considerazioni pratiche intorno alla canalizzazione separata, ibid., pp. 188 s.; Ricerche epidemiologiche sull'infezione tifica in Torino, in Rassegna sanitaria, IX (1911), pp. 248-251; La difesa contro le malattie esotiche nel ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] un capitolo autobiografico, pubblicato postumo dal Coco Grasso.
Con una fama esagerata di "siciliano Marziale", morì a Palermo d'infezione colerica il 3 luglio 1837 e per la confusione del momento calamitoso fu sepolto in una fossa comune.
Fonti e ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] dopo l’arruolamento, un’esplosione durante un’esercitazione gli procurò una seria ferita alla mano destra, la cui infezione lo costrinse a una degenza di tre mesi all’ospedale militare di Sanremo; approfittando dello sbandamento dovuto al precipitare ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] pp. 817-833; Ricerche sull'etiologia delle sindromi dissenteriformi nel lattante, ibid., XXXII (1924), pp. 34-43; L'infezione sperimentale nel morbillo, ibid., pp. 772-780; Metodi dell'indagine psicologica infantile, ibid., XXXIII (1925), pp. 208-215 ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] a svariati argomenti clinici, biochimici, semeiologici e terapeutici. In particolare condusse uno studio su un tipo di infezione tubercolare attenuata da cui trasse spunti per problemi generali di patogenesi tubercolare e di immunità antitubercolare ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...