selezione clonale
Stefania Azzolini
Processo che permette al sistema immunitario di rispondere in maniera specifica a un’infezione e di acquisire la cosiddetta memoria immunologica. Prima di un’esposizione [...] è stata sconfitta, l’organismo acquista la capacità di rispondere repentinamente nel caso di una nuova infezione dello stesso. L’insieme dei linfociti comprende cellule B e T, con diverse immunoglobuline e recettori di cellule T, ma ogni linfocita ...
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In biologia, agente patogeno di natura proteica e con elevata capacità moltiplicativa, responsabile delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), malattie neurodegenerative che hanno esito fatale [...] uno sviluppo normale e non presentano segni clinici o lesioni patologiche particolari. Questi topi, tuttavia, sono resistenti all’infezione con EST sperimentale e ciò dimostra che la PrPC svolge un ruolo fondamentale nella patogenesi della malattia. ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] stessi (Green et al., 1990). A conferma di queste conclusioni è stato dimostrato che i topi di un ceppo inbred resistente all'infezione, privati del gene codificante IFN-γ o il recettore di IFN-γ, non sono in grado di guarire le loro lesioni (Wang ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] della componente motoria eccitatoria, che compare in seguito a blocco di sinapsi inibitorie in condizioni quali l'infezione tetanica o l'intossicazione da stricnina.
Per plasticità si intendono però soprattutto le modifiche di funzionalità che ...
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Dermosifilopatologo (Schweidnitz 1855 - Breslavia 1916), prof. nell'univ. di Breslavia. Ricordato per la scoperta nel 1879 dell'agente dell'infezione blenorragica (gonococco di N.) e per gli studî sulla [...] diagnosi umorale della lue ...
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Centro degli Stati Uniti, nello stato di New York.
Nel 1947 G. Dalldorf e G.M. Sickles vi individuarono per la prima volta casi di infezione umana prodotti da virus particolari, detti appunto virus Coxsackie. [...] L’infezione ( coxsackiosi) si contrae essenzialmente per contagio diretto da uomo a uomo. Gli organi più colpiti sono il sistema nervoso (meningiti asettiche, encefaliti, sindromi parkinsoniane ecc.), il cuore (miocarditi e pericarditi), la cute e le ...
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Specie di Ifomiceti che vegetano nell’epidermide, dando luogo a malattie cutanee di vario tipo.
Si definisce epidermofitide ogni manifestazione patologica ritenuta connessa a un’infezione da e. (per es., [...] alcune forme di disidrosi). Le epidermofizie si presentano con arrossamento e desquamazione delle parti colpite. Si distingue una epidermofizia inguinocrurale (o eczema marginato di Hebra), con chiazze ...
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Phylum di Protozoi costituito da poche specie, parassite del celoma o dei tessuti di invertebrati acquatici (Molluschi, Artropodi, Tunicati), caratterizzate dalla produzione di spore multicellulari. L’infezione [...] ha luogo attraverso l’ingestione, da parte dell’ospite, di spore da cui fuoriescono cellule ameboidi che si diffondono e si moltiplicano, originando nuove spore. Il phylum comprende le due classi Haplosporea ...
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Batteriologo e igienista (Rouen 1866 - Tunisi 1936); direttore dell'Istituto Pasteur di Tunisi dal 1904; dal 1929 membro dell'Académie des sciences. Compì numerose ricerche sulle malattie da infezione [...] (Naissance, vie et mort des maladies infectieuses, 1930), specialmente di quelle del bacino del Mediterraneo merid.; nel 1928 ebbe il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le sue indagini sul ...
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Nome di un gruppo di virus a DNA. Il potere patogeno è specie-specifico: nell’uomo sono particelle del diametro di 65-150 nm, di forma icosaedrica, con capside simile a quella dell’herpes simplex. L’infezione [...] non gravi, talora clinicamente silenti; di rilievo il rischio di infezione nelle gestanti con possibile trasmissione al feto per via placentare. In caso di infezioni da c. si osserva un ingrandimento della cellula ( citomegalia); caratteristica ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...