Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] Fleming nel 1928, solo intorno agli anni Quaranta del secolo scorso è stata utilizzata per la prima volta contro le infezioni batteriche, mentre la sua produzione su larga scala si è sviluppata negli Stati Uniti a partire dal 1943.
Dalla scoperta ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] intestinale, con stasi fecale. Per lo più dolorosa, la lesione tende difficilmente alla riparazione spontanea e può essere sede di infezioni secondarie. Le fistole anali sono canali che si formano tra l'interno dell'ano o del retto e la superficie ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] di interpretare caratteri appariscenti ed esibizioni maschili come handicap rilevatori della resistenza, controllata geneticamente, all’infezione da parte di parassiti. Dimostrare la correttezza dell’ipotesi di Hamilton e Zuk è difficile, mentre ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] RNA→proteina. La trascrittasi inversa è presente nei virus che possiedono un genoma a RNA (retrovirus). Durante il processo di infezione sia l’RNA virale sia la trascrittasi entrano nella cellula e l’enzima, utilizzando un RNAt come primer, dà inizio ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] a maggiore capacità riparativa) quando le cellule ospiti venivano irradiate con appropriate dosi di UV prima dell'infezione fagica. In questo sistema, alla maggiore sopravvivenza era associata maggiore mutabilità. Recenti ricerche hanno dimostrato ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] parassita sia in grado di indurre l'ospite a produrre nuove molecole patologiche di prioni, ma pare accertato che l'infezione si trasmetta tramite agenti infettivi che non contengono DNA e che i prioni patologici, pur non contenendo acidi nucleici ...
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Bioetica
Gilberto Corbellini
Poiché non possiede un corpus coerente e strutturato di conoscenze e metodi, la bioetica non è una disciplina in senso proprio. Si tratta di un insieme differenziato di [...] dopo la fine della Seconda guerra mondiale ‒ allo scopo di studiare in modo completo l'evoluzione naturale dell'infezione sifilitica nell'uomo. A seguito dello scandalo venne creato un comitato che nel rapporto finale giudicava l'esperimento ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] 'impuro: il contatto con le cose oggetto di tabu sprigiona il pericolo in esse 'condensato' e lo propaga come un'infezione. Per un verso, dunque, si considera il comportamento ispirato dal sacro, per un altro si evidenzia l'originaria indistinzione ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] regolati in gran parte dall'interazione di determinanti genetiche e di fattori ambientali (alimentazione, fumo di sigaretta, infezioni ecc.). All'interno di una popolazione, la variabilità genetica legata a polimorfismi allelici può spiegare, almeno ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] il bitume del Mar Morto, usati in Egitto durante il periodo tolemaico; la biologia molecolare ha stabilito la natura di infezioni ossee e polmonari di mummie peruviane di 1000 anni fa mediante l'estrazione, l'amplificazione e la sequenziazione di un ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...