La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la forma termodinamicamente più stabile nell'ambiente cellulare. Anfinsen riceverà il premio Nobel 1972 per la chimica.
L'infezione virale e l'influenza di fattori non specifici. Il biochimico André Lwoff, dell'Institut Pasteur di Parigi, esaminando ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] William E. Doereng e Robert B. Woodward sintetizzano la chinina, il più efficace principio attivo per il trattamento dell'infezione malarica, dal catrame di carbone. Per questo risultato Woodward riceverà il premio Nobel 1965 per la chimica.
Scoperto ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] del gusto nell 'uomo dipende dagli stessi chemiorecettori del naso che sono responsabili dell'olfatto. Infatti, una grave infezione nasale distrugge temporaneamente gran parte del nostro senso del gusto. L'uso dell'olfatto per il riconoscimento di ...
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Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] alle molecole. Analogamente il legame tra anticorpi e proteine delle capsule virali impedisce la penetrazione, e quindi l'infezione, delle cellule. Le reazioni antigene-anticorpo possono essere messe in evidenza in vitro con varie reazioni, anche in ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] in grado di interagire con specifiche proteine di interesse biomedico come, per es., quelle legate al virus HIV o all’infezione malarica. Si pensa in questo modo di riuscire a ottimizzare l’efficacia dei farmaci esistenti, nonché a scoprirne di nuovi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 'anno si comincia a parlare di una nuova malattia mortale, che si manifesta con una grave immunodeficienza su cui si innestano infezioni e tumori. Inizialmente collegata allo stile di vita omosessuale, nell'arco di un anno sarà definita 'sindrome da ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] dispiegarsi di nuovi bisogni in società avanzate.
Medicina
Sifilide t. La terza e ultima fase della infezione luetica, caratterizzata da localizzazioni, circoscritte, eventualmente multiple, ad andamento cronico e a carattere regressivo. Il ...
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Se varî sono i processi biochimici dovuti ai microbî che vanno sotto questo nome tuttavia dal punto di vista industriale l'interesse si limita solo ad alcuni di essi. Va ricordato che i processi di produzione [...] di cereali, in speciali autoclavi di acciaio inossidabile che garantiscono che tutto si svolga sterilmente, in modo da evitare ogni infezione da forme microbiche estranee. La cultura poi si passa nel grande tino per la messa in fermentazione di tutto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] Gelmo ma non era stata ancora brevettata.
Per aver scoperto per primo la sulfanilammide e per aver trasformato la terapia delle infezioni batteriche, nel 1939 Domagk vinse il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, sebbene l'impresa fosse il ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] è quello usato fra gli altri lungo il fiume Magdalena e nella penisola Goapiro (Colombia) che produce effetti simili ad un'infezione tetanica ed in cui, come il Thoreld ha provato, esistono batterî simili ai bacilli del tetano.
Bibl.: L. Lewin, Die ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...