INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] questo tipo di virus non è stato finora mai identificato nel corso di epidemie, si ritiene perciò che esso provochi di norma solo infezioni sporadiche; è stato isolato da solo ed in associazione con il tipo A e spesso con altri virus, non influenzali ...
Leggi Tutto
Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] studî sulla infezione malarica e sulla semeiotica dei versamenti toracici e l'adozione della via endovenosa come mezzo di introduzione di alcuni farmaci (sali di chinino, sublimato). Deputato dal 1874, fu più volte ministro della Istruzione Pubblica ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] ‘chirurgiche’, salvo eccezioni. Per es., l’ulcera gastro-duodenale è curabile con i nuovi farmaci (antisecretori e terapia dell’infezione da Helicobacter pylori) e la c. è chiamata a risolvere solo i casi nei quali si verificano complicanze. Anche la ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo italiano (Sabbioneta 1848 - Torino 1923), prof. di anatomia patologica nelle univ. di Modena e Torino; socio nazionale dei Lincei (1892), senatore del Regno (1908). Portò notevoli contributi [...] all'ematologia. Classici i suoi lavori sull'infezione da diplococco pneumonico. Studiò i rapporti funzionali tra fegato e milza, l'eziologia del cancro, la patologia delle ghiandole endocrine. Si occupò anche di varî argomenti d'igiene sociale. ...
Leggi Tutto
Malattia caratterizzata da scariche diarroiche ripetute con muco e sangue, accompagnate da tenesmo. Le forme specifiche più importanti sono la d. bacillare e la d. amebica. La d. bacillare, provocata [...] a stato più o meno grave. Per la d. amebica causata da Entamoeba histolytica ➔ ameba. Più rare sono la d. da Giardia intestinalis e la d. da Balantidium coli.
La terapia punta a ristabilire l’equilibrio idro-elettrolitico e a combattere l’infezione. ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo italiano (Villanova Monferrato 1857 - Bologna 1922). Insegnò anatomia patologica nelle univ. di Modena, Siena e Bologna: portò interessanti contributi alla conoscenza della funzione del [...] pancreas, realizzandone (1888) l'estirpazione sperimentale, alla patogenesi e alla terapia dell'infezione tubercolare, nel campo della teratologia e degli studî di storia della medicina. ...
Leggi Tutto
Le più interessanti nuove acquisizioni sulla patogenesi della malattia hanno dimostrato la predominante importanza delle alterazioni del sistema nervoso vegetativo nella genesi dei più gravi disturbi funzionali [...] cui la vaccinazione è eseguita in tutti i bambini fin dai primi anni di vita (per es. in Inghilterra) la frequenza dell'infezione è in evidente regresso e si è constatata anche una riduzione della percentuale di letalità. A ciò ha contribuito anche l ...
Leggi Tutto
POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] di propagazione della malattia: J. L. Melnick valuta ad 1 a 1000 il rapporto tra casi conclamati e casi di infezioni inapparenti, mentre H. Collins calcola questo rapporto ad 1 a 200.
Attualmente la p. - concetto di "dualità clinica" secondo P ...
Leggi Tutto
sporotricosi Rara malattia dell’uomo e degli animali (cavallo, cane, gatto ecc.) dovuta a miceti del genere Sporotrichum, che può colpire cute e organi interni. Le manifestazioni più importanti sono quelle [...] cutanee, localizzate sia al punto d’ingresso dell’infezione, sia a distanza lungo il decorso dei vasi linfatici sotto forma di granulomi detti sporotricomi, caratterizzati da un centro necrotico circondato da cellule epitelioidi e infiammatorie. Il ...
Leggi Tutto
Eruzione diffusa di piccoli elementi papulosi o vescicolari sulla cute del tronco che accompagna o segue un’aumentata sudorazione. Se ne conoscono 3 tipi: m. rubra (di colorito rosso), con elementi papulo-vescicolari [...] e eritema; m. pustolosa, da super infezione batterica, e m. profonda, tipica dei climi tropicali.
La m. cristallina deriva invece da una ritenzione di sudore nei dotti sudoriferi. Talora è presente prurito. La risoluzione è spontanea nel giro di 2-3 ...
Leggi Tutto
infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...