MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] . 297-463, e in forma monografica (Roma 1892); Malaria, in Malaria and microrganisms, New York 1900, pp. 5-522, e La infezione malarica. Manuale per medici e studenti, Milano 1902 (2ª ed., a cura di A. Nazari, ibid. 1931); Über Malaria perniciosa, in ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] tra immunità corneale e immunità cerebrale, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XIV [1935], pp. 773-790; Studii sull'infezione e sull'immunità da virus erpetico; sul contenuto in virus del cervello, in rapporto a diversi ceppi di virus, a ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] dell'Istituto di igiene sperimentale dell'Università di Roma, I (1889), pp. 109-134, in collab. con A. Celli; La polmonite nella infezione da malaria, in Bull. della R.Accademia medica di Roma, XV (1888-89), pp. 354-356 (in collab. con E. Marchiafava ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] congenita (di cui negò l'esistenza), la patogenesi delle recidive, ecc.
Nel 1902 fu pubblicato a Milano il libro La infezione malarica, scritto con E. Marchiafava (una seconda edizione fu pubblicata da E. Marchiafava, e A. Nazari nel 1931), la cui ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] filtrati di sputo pneumonico, ibid., VIII, 2[ 1892], pp. 608 s.).
Il B. diede contributi importanti allo studio dell'infezione tifica e di quella difterica; in relazione a quest'ultima dimostrò, tra i prinù, la possibile persistenza dei germe sulle ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] nell'infanzia, in La Pediatria, XVIII (1910), pp. 476-492; Influenza dell'ittero sul potere fagocitico del sangue in alcune infezioni, in La Riforma medica, XXVI (1910), pp. 825 s.; Ventiquattro casi di anemia da Leishmania osservati a Palermo, in La ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] 860 s.; Osservazioni sulle forme malariche estive-autunnali (in collab. con A. Bignami), ibid., VI (1890), pp. 1501 s.; Studi sulla infezione malarica (in collab. con A. Bignami), in Boll. d. R. Accad. medica, XX (1893-94), pp. 151-237; Sur la nature ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] medicina di Torino, durante gli anni del corso due seri incidenti misero in grave pericolo la sua salute: una forma di infezione tifoidea e lo sviluppo, a seguito di una lesione procuratasi mentre eseguiva un esame necroscopico, di un flemmone che lo ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] Piemonte, nel Veneto e nelle Marche. Inviato nel 1836 ad Ancona per suggerire le misure necessarie per debellarvi l'infezione non riuscì a far attuare i suoi suggerimenti, poiché il Comitato di Salute Pubblica non volle prendere in considerazione il ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] soprattutto, nel 1884-85 ancora col Marchiafava su un microrganismo reperito in due casi di meningite e sull'infezione malarica.
La scoperta del meningococco, l'agente etiologico della meningite cerebro-spinale epidemica, è generalmente attribuita ad ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...