GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] le monografie Sulle modificazioni istologiche degli organi nel corso dell'immunità sperimentale, sua tesi di laurea, e L'infezione da Bacillus murisepticus, ambedue edite a Bologna nel 1902; i capitoli redatti per il Trattato di malattie infettive ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] i contributi arrecati dal B. alla scienza medica, dalla descrizione della perniciosa malarica alla localizzazione dell'infezione malarica stessa nell'interno del globulo rosso, alla índividuazione della febbre subcontinua tifoidea; nei più importanti ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] , nell'autunno del 1623, incorse nell'episodio che lo portò alla morte, avvenuta a Roma il 14 febbr. 1624, per un'infezione seguita alla cauterizzazione di una lacerazione dell'uretra, da lui stesso procurata mentre si medicava per lenire il suo male ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] italiano delle malattie veneree e della pelle, XXI (1886), pp. 321-336; Ricerche batteriologiche e sperimentali sulla genesi dell'infezione emorragica, in Memorie della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 4, IX (1889), pp. 739-763 ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] fenomeni egli concepì l'idea di curare la tisi polmonare inducendo artificialmente un pneumotorace asettico che, evitando l'infezione e la formazione di empiema, mettesse a riposo per compressione il polmone malato, attenuandone le lesioni fino alla ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] infettive, Milano 1930, in collab. con S. Ottolenghi et al., e Guida pratica alla diagnosi e alla cura delle infezioni e infestazioni endemiche ed esotiche, ibid. 1936). Del L. debbono ancora essere ricordati il manuale Igiene della scuola, Milano ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] , I, Provvidenze medico-chirurgiche; II, Provvidenze medico-legali, Modena 1930; L'indennizzabilità delle conseguenze dell'infezione anchilostomiasica, in Atti della Associazione italiana di medicina legale, f. supplementare al vol. 53, in appendice ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] difteriche e sifilitiche (La laringotomia per le malattie della laringe che minacciano la vita colla soffocazione o colla infezione, ibid., VIII [1887], pp. 1-8).
Gratificato del premio per il progresso delle scienze mediche della Fondazione Balbi ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] 453-457; La menopausa artificiale o chirurgica..., ibid., pp. 513-542; Il bagno della superficie d'inserzione della placenta nella infezione puerperale d'origine endo-uterina..., ibid., XV (1893), pp. 549-556.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Il Policlinico ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] attenzione al virus oncogeno del sarcoma di Rous, in grado di sviluppare il tumore nei polli (Dulbecco, 1955). Dopo l’infezione tale virus aveva la capacità di entrare in una fase di latenza, in cui sembrava invisibile, per poi trasformare, anziché ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...