Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] aveva saccheggiato Roma e deposto il papa, il duca di Puglia accorse in aiuto della Santa Sede. Morì improvvisamente per infezione tifoidea nella piccola baia detta del Fiscardo, nei pressi di capo Alther, a Cefalonia. Era il 17 luglio 1085 e ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] periodo napoletano il più bello della sua vita, e ciò malgrado fosse stato colpito da una grave malattia dovuta ad una infezione intestinale. Egli stabilì un ottimo rapporto non solo con B. Tanucci, di buon auspicio per la sua missione, ma ebbe anche ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] prontezza con cui il B. bloccò l'esodo della popolazione terrorizzata verso le campagne finitime circoscrisse i focolai d'infezione, provvide agli ammalati, fece sì che il contagio (grazie anche all'avvicinarsi della stagione invernale) cessasse così ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] delle lesioni riportate: l'individuo moriva per emorragia esterna o contemporaneamente esterna e interna, oppure per infezione secondaria sovrapposta; soltanto una bassa percentuale (meno del 10%) riportava lesioni permanenti di carattere più o ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] tutela nei suoi confronti. A poche settimane di distanza, del resto, G. cadde vittima di una violenta infezione intestinale, come diagnosticato all'epoca, che non risparmiò tuttavia neanche il suo governatore, Pallavacino Pallavicini, usuale ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] di Eleonora, nel 1516 di Francesco e nel 1519 di Isabella Maria.
In conseguenza di quest'ultimo parto insorse una gravissima infezione che in poche settimane condusse L. alla tomba il 24 giugno 1519, a Ferrara.
Fu sepolta nel monastero del Corpus ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] l'insorgere di una cancrena per arrestare la quale i medici decisero, il 19 giugno, di amputare l'arto. Ma ormai l'infezione aveva invaso il suo organismo; dopo due settimane di sofferenze il M. morì il 6 luglio 1849, quando già da tre giorni ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] degli ultimi due anni, poté ancora celebrare la Pentecoste del 1296 (13 maggio). Il lunedì successivo si ammalò di un'infezione causata da un ascesso e morì la sera del 19 maggio, nell'ottantasettesimo anno di età.
La messa funebre fu celebrata ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] assicurata la successione nel pontificato a uno spagnolo o a un candidato di Spagna.
La morte, probabilmente di apoplessia durante un'infezione di malaria, colse fra questi disegni A. il 18 ag. 1503.
È immeritata la lode data ad A. di precursore ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] esplosiva emergenza del fenomeno mafioso, nonché del suo allargamento geografico verso zone tradizionalmente ritenute immuni dall'infezione. Questi sviluppi rappresentano un duro scoglio per l'argomento antropologico, quale veniva proposto negli anni ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...