Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] morboso, lo stato di immunodepressione primitiva o acquisita, lo stato di nutrizione, i dismetabolismi e la malattia diabetica in particolare. Il controllo delle infezioninosocomiali ha la finalità di ridurre sia il rischio sia il numero dei casi di ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] . L'estesissimo uso di questi presidi è quindi all'origine di una considerevole parte delle infezioninosocomiali.
Tra le infezioni associate a protesi sono particolarmente gravi le endocarditi da stafilococchi (raramente da Candida) in recipienti ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] , l'aumentata sopravvivenza dei neonati di basso peso e la loro prolungata ospedalizzazione hanno aumentato il rischio di infezioninosocomiali (sepsi tardive), il cui tasso di incidenza viene riportato fino al 25%. L'incidenza bassa sul totale dei ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] di malattia. Diversi sono gli agenti responsabili, e differiscono tra le infezioni contratte in comunità (tifoidi, pneumococcie, meningococcie, brucellosi) e quelle nosocomiali, dovute a piogeni ed enterobatteri. Le sepsi si presentano con febbre ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] che sono costituiti dagli ospedali dove, come è noto, si verificano annualmente un numero molto elevato di infezioni cosiddette nosocomiali, la cui patogenesi è certamente complessa ma che trovano comunque nell'aria uno dei principali veicoli di ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] è interumano, quasi sempre per via fecale-orale. Sorgente di infezione risultano essere le feci e le urine dei malati oppure dei portatori devono essere individuati e allontanati dagli ambienti nosocomiali o dai luoghi dove si preparano sostanze ...
Leggi Tutto
nosocomiale
noṡocomiale agg. [der. di nosocomio]. – Relativo al nosocomio, che è proprio dei nosocomî; è usato spec. nelle locuz. malattie e febbri n. per indicare le malattie da infezione (come, per es., l’erisipela, la setticemia, la febbre...