TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] con l'età, deficienze immunologiche da difetti genetici, immunosoppressione da agenti chemioterapici, radiazioni ionizzanti o infezioni virali, ecc.). Particolarmente interessante, a questo riguardo, l'effetto immunosoppressore di molti cancerogeni ...
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TOSSICOSI del lattante (o cholera infantum, gastroenterite acuta, intossicazione alimentare)
Giorgio MAGGIONI
Costituisce il più grave dei disturbi acuti della nutrizione nell'età infantile. Colpisce [...] sono scarse e a tipo degenerativo dei parenchimi del fegato e dei reni.
Diagnosi differenziale: con infezioni parenterali o intestinali (tifo e paratifi, dissenteria bacillare), meningite tubercolare del lattante. La prognosi è molto ...
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Patologo (Middeleton Tyas, Richmond, 1861 - Southernwood, Farnham Common, Buckinghamshire, 1947); insegnò a Cambridge (1887), a Sydney (1889), alla scuola di medicina militare di Netley (1802), a Londra [...] Noto per importanti studî sulla coagulazione del sangue, sulla profilassi e sulla terapia del tifo, sull'immunità, sulle infezioni delle ferite e, particolarmente, per le ricerche sulle opsonine e sul cosiddetto indice opsonico, nonché per il metodo ...
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enterotropismo
Fenomeno per il quale alcuni germi (vibrione colerico, bacillo del tifo, poliovirus, ecc.) raggiungono le pareti intestinali attraverso la via circolatoria, dopo essere penetrati nell’organismo [...] attraverso la mucosa buccale e tonsillare. L’e. dei germi è importante ai fini profilattici e terapeutici: le infezioni da questi agenti infettanti si possono infatti prevenire con opportune norme igieniche e non solo con la sorveglianza della ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] epatiti croniche e cirrosi a eziologia non nota. È stata osservata la coinfezione con HBV e HCV. La storia naturale dell'infezione non è ancora ben definita e i dati della letteratura suggeriscono che TTV sia un virus di limitato potere patogeno.
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Beau, Joseph-Honoré-Simon
Medico francese (Collonges, Ain, 1806 - Ferney 1865). Svolse la sua attività negli ospedali parigini e fu tra i primi a propugnare l’adozione di un indirizzo di ricerca fisiopatologico. [...] Solco di B.: il solco trasversale della lamina ungueale che si osserva specie dopo infezioni e intossicazioni generali. ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] forma laringea). Piuttosto frequenti sono le complicazioni (congestione polmonare, broncopolmoniti, otiti, sinusiti ecc.), causate da infezioni sovrapposte dovute ad altri germi. La documentazione diagnostica dell’i. si può realizzare soltanto con la ...
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Processo biologico attraverso il quale particelle solide sono ingerite e digerite da alcuni tipi di cellule ( fagociti) o da microrganismi. Mentre nei Protozoi e nei Metazoi inferiori (Poriferi, Celenterati, [...] Turbellari) è essenzialmente un mezzo per nutrirsi, nei Metazoi superiori serve per difendere l’organismo dalle infezioni e per eliminare sostanze inutili o nocive. Nei Protozoi avviene per invaginazione della membrana citoplasmatica e formazione di ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] le difese organiche e la produzione di anticorpi (la risposta immunitaria) senza però esporre l'organismo ai pericoli di un'infezione naturale.
La prima malattia per la quale si è avuto a disposizione un vaccino fu il vaiolo, trasmesso da un ...
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lissencefalia
Difetto congenito, generalizzato o circoscritto, della migrazione neuronale (➔), caratterizzato da mancanza di circonvoluzioni cerebrali (la superficie cerebrale è liscia), associato spesso [...] autosomica recessiva, mutazioni genetiche durante lo sviluppo embrionario (delezioni submicroscopiche nel cromosoma 17p13.3), infezioni virali gravidiche, grave insufficienza circolatoria placentare durante la fase di migrazione neuronale. Le forme ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...