opportunista, organismo
Microrganismo che vive come saprofita o commensale, generalmente poco o affatto virulento, ma che può diventare patogeno (fino a provocare talvolta sepsi gravissime) approfittando [...] (che in tal caso viene detto ospite indifeso). I microrganismi o. sono spesso la causa di infezioni nell’ambiente ospedaliero. Le infezioni opportunistiche (per es. da candida, criptococco, herpes, ecc.) assumono particolare importanza nell’AIDS. ...
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Malassez, Louis-Charles
Istologo francese (Nevers 1842 - Parigi 1909). Direttore del laboratorio di istologia del Collège de France (dal 1875). Si occupò di ematologia e di embriologia; sono diventate [...] le sue ricerche sullo sviluppo dei denti. Identificò un tipo di lieviti, denominati Malassezia, responsabili di varie infezioni dermatologiche. Malattia di M.: malattia cistica del testicolo. Resti paradentali di M.: zaffi epiteliali inclusi nel ...
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trimetoprim Chemioterapico con azione antibatterica, incluso nella categoria dei farmaci in grado di ostacolare la formazione di acido folinico (antifolici). Inibisce l’enzima diidrofolicoreduttasi batterica, [...] di forma attiva dell’acido folico, indispensabile alla vita e alla riproduzione cellulare. Usato anche da solo nelle infezioni delle vie urinarie non complicate, è tuttavia impiegato assai più estesamente in formulazioni che associano alla molecola i ...
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Newcastle, malattia di
Infezione (detta anche pseudopeste aviaria), sostenuta da un virus appartenente al genere Paramyxovirus, che attacca soprattutto il pollame. Prende il nome dalla città inglese [...] può trasmettersi per contatto con pollame infetto o con virus conservati (infezioni da laboratorio). Si manifesta con lesioni oculari (congiuntivite granulare) di solito unilaterali, accompagnate da ingrossamento della linfoghiandola preauricolare ...
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Duncan, malattia di
Rara malattia ereditaria a carattere recessivo, che prende il nome dalla famiglia in cui è stata descritta nel 1974; nota anche come sindrome linfoproliferativa legata al cromosoma [...] X (o XLP). Si riscontra nei bambini di sesso maschile; provoca un’insufficiente risposta immunitaria verso le infezioni da virus di Epstein-Barr. Si manifesta come una forma grave di mononucleosi, a esito spesso fatale, con febbre, linfomi, ...
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circoncisione
Escissione totale o parziale del prepuzio. Consiste nell’asportazione di un tratto circolare di prepuzio e nella sutura dei bordi della ferita residua. È indicata nel trattamento di fimosi, [...] parafimosi, neoplasie del prepuzio, infiammazioni della testa del glande. L’incidenza di complicanze peri- e post-operatorie (essenzialmente infezioni e sanguinamenti) è molto bassa.
Pratica religiosa e misura sanitaria ...
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Genere di Proteobatteri della famiglia Pseudomonadacee con molte specie, di cui circa 90 patogene. La specie di maggiore interesse medico è P. aeruginosa. Aerobia obbligata, cresce rapidamente su vari [...] , reperibile spesso in ambienti umidi ospedalieri dove è responsabile di infezioni nosocomiali, particolarmente gravi in pazienti immunocompromessi o debilitati; le infezioni, caratterizzate da un essudato bluastro, si instaurano spesso in zone ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] sesta ora. Per via orale l'e. viene somministrata in dosi singole di 250 mg, ogni sei ore, preferibilmente lontano dai pasti. Nelle infezioni di maggiore gravità si può ricorrere a dosi di 250 mg ogni 4 ore o di 500 mg ogni 6 ore. L'antibiotico può ...
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aplasia midollare
Bruno Rotoli
Insufficienza funzionale del midollo osseo, il tessuto deputato alla produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Si manifesta con una marcata riduzione di [...] circolanti nel sangue (anemia, leucopenia, piastrinopenia) e con i sintomi conseguenti (pallore, astenia, facilità alle infezioni, emorragie cutanee e mucose). Vengono distinte forme primitive e forme secondarie. Le forme primitive (aplasia midollare ...
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laringofaringite
Infiammazione associata della faringe e della laringe. È di solito secondaria a una rinite, a una faringite o a una laringite. I germi responsabili sono virus delle alte vie repiratorie [...] e batteri (streptococchi, Haemophilus inflluentiae, più raramente stafilococchi); la localizzazione di batteri gram-negativi o di infezioni cosiddette opportuniste avviene in caso di permanenza in comunità, in ospedali o in reparti di terapia ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...