Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] del fatto che una malattia può trasmettersi da un uomo a un altro, che almeno certi morbi sono contagiosi, e che l'infezione non si trasmette attraverso l'aria corrotta. Si è ormai superata la convinzione che Dio sia la causa diretta delle malattie ...
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interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] e del carcinoma renale. Inoltre, studi di fase III sono in corso per definirne il potenziale ruolo nel trattamento dell’infezione da HIV (in cui la somministrazione intermittente di IL-2 induce un significativo e duraturo recupero del numero di ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] in tempi brevi, consentendo quindi di raggiungere una elevata quantità di anticorpi nel sangue di pazienti con gravi infezioni. Uno degli ostacoli principali all’uso delle i. per via endovenosa consisteva nella formazione di aggregati molecolari e ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] è provvisto di proprie tossine in grado di esercitare una lesione cellulare diretta, il meccanismo del danno conseguente all’infezione si genera in rapporto al tipo di risposta immunitaria che l’organismo ospite è in grado di organizzare. Il modello ...
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IGIENE (XVIII, p. 810)
Vittorio PUNTONI
L'igiene ha compiuto grandi progressi negli ultimi lustri come è provato dal mantenimento di uno stato sanitario soddisfacente durante la seconda Guerra mondiale, [...] proceduto per ampliamento e consolidamento delle vie già battute per l'innanzi.
Nella lotta contro le malattie da infezione sono da segnalare soprattutto gli sviluppi che si sono avuti: a) nel campo delle vaccinazioni profilattiche collettive, in ...
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Secondo le vedute moderne, adottando un criterio anatomo-clinico, possiamo classificare il complesso gruppo delle angine in: 1) angine non specifiche: catarrale acuta diffusa o localizzata alle sole tonsille [...] (70%); appare un numero considerevole di monociti (30%). È una affezione benigna. Le angine sono sovente causa di infezioni focali (v. infezione, in questa App.).
In Italia i più recenti studî in proposito sono di C. Frugoni e della sua scuola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] nucleosidici che sono stati preparati derivano i farmaci antivirali come la ribavarina, l'AZT e l'aciclovir per le infezioni da herpes. Forse il contributo più importante è stato quello dei prodotti naturali come la vinblastina e la vincristina ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] nell'infanzia, in La Pediatria, XVIII (1910), pp. 476-492; Influenza dell'ittero sul potere fagocitico del sangue in alcune infezioni, in La Riforma medica, XXVI (1910), pp. 825 s.; Ventiquattro casi di anemia da Leishmania osservati a Palermo, in La ...
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TLR (Toll-like receptors)
Stefania Azzolini
Recettori capaci di riconoscere profili molecolari conservati nei microrganismi patogeni. Questa famiglia di recettori ha un ruolo determinante nel processo [...] la loro risposta immune umorale e cellulare. Mutazioni a carico dei recettori toll-like contribuiscono, quindi, ad aumentare la suscettibilità ad alcune infezioni. È stato dimostrato che soggetti che presentano mutazioni rare di TLR4 sviluppano gravi ...
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Genere (Chlamydia) di batteri gram-negativi. In passato, la loro filtrabilità e la difficoltà a individuarli al microscopio ottico li fece classificare come virus; in seguito furono considerati come forme [...] e Favre; b) gruppo TRIC (trachoma-inclusion conjunctivitis) responsabile del tracoma, della congiuntivite da inclusi e di diffuse infezioni delle vie genitali. Fra le malattie da c. ( clamidiosi) rientrano, tra l’altro, l’oftalmoblenorrea del neonato ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...