Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] nelle vie ottiche, o che ne alterano la funzionalità. Tra le cause meccaniche vi sono i traumi e le patologie infiammatorie o proliferative che insorgono all'interno del canale ottico, come le sinusiti e i tumori. Nel caso di affezioni che producono ...
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MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] o esposte, spinto dalla gravità che, in un’epoca preantisettica della chirurgia, l’argomento assumeva per le complicanze infiammatorie e settiche. Oltre a fornire i precetti allora in uso e a istruire sulle medicazioni ritenute più utili, disquisiva ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] a valorizzare (VIII, pp. 60-85), consentirono di attribuire il significato di spia dell'esistenza di un processo infiammatorio alla occasionale formazione sulla superficie del sangue prelevato per salasso di una "cotenna" (ibid., pp. 125-128 ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] , contenenti eparina, istamina e serotonina, oltre a numerose altre sostanze: essi sono coinvolti nelle reazioni infiammatorie e nelle reazioni allergiche, assieme a cellule funzionalmente affini, chiamate mastociti, presenti nel tessuto connettivo ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] l’antigene. I diversi tipi di linfociti T si attivano per aiutare i linfociti B producendo molecole pro-infiammatorie (linfociti T CD4+ o helper; ➔ interleuchine), attaccando fisicamente il patogeno o le cellule infettate dal patogeno (linfociti T ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] meno grave perdita dei neuroni. Al contrario di altri microrganismi, il p. non stimola invece l'attivazione di cellule infiammatorie nei tessuti infetti. In sostanza, le lesioni istologiche nel cervello somigliano più a quelle che si osservano nelle ...
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PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] ; purtroppo però i piccoli pazienti non sempre resistono all'intervento e muoiono per shock operatorio.
Le malattie infiammatorie delle ossa pelviche sono: l'osteomielite acuta dell'osso iliaco, che si riscontra specialmente nei bambini, per ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] delle loro similitudini strutturali e delle loro precise funzioni. Le caspasi 1, 4, 5 e 11 sono le caspasi infiammatorie, che svolgono un ruolo nella maturazione proteolitica delle citochine proinfiammatorie, quali pro-IL-1 e pro-IL-18, e possono ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] questi meccanismi operino al di là dei fini utili che a essi si riconoscono, dando origine alle manifestazioni infiammatorie e degenerative della patologia immune e autoimmune. Si collocano in quest'area non solo la malattia articolare reumatica ...
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STOMATOLOGIA (dal gr. στόμα "bocca" e λόγος "studio")
Arturo Beretta
La stomatologia è la disciplina medico-chirurgica che s'occupa della bocca e dei suoi annessi. Essa ne studia le condizioni normali [...] conservatori e chirurgici per la disinfezione dei canali radicolari, hanno di molto aumentato la probabilità di evitare complicazioni infiammatorie.
Nel campo dei materiali per la prostesi fissa, l'oro viene sempre più spodestato dalla porcellana che ...
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sinoviolisi
sinovioliṡi s. f. [comp. di sinovia e -lisi]. – In medicina, alterazione della membrana sinoviale provocata mediante inoculazione intraarticolare di acido osmico (s. chimica) o di oro radioattivo (s. isotopica) come alternativa...