Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] intestinale. Nelle vulvovaginiti l’esordio clinico è a carico della mucosa genitale, ma frequentemente il processo infiammatorio si estende alle sedi viciniori, in particolare sulla cute delle grandi labbra e della regione perineale, determinando ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] cute non fotoesposta dell'anziano. Nelle aree soggette a fotoinvecchiamento si osserva un incremento nella presenza di cellule infiammatorie le quali liberano proteasi, enzimi in grado di alterare il collagene e l'elastina, le proteine fibrose che ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] o paralisi di più muscoli, oppure infine, per la deformazione di uno o ambedue i capi articolari. Nelle forme infiammatorie, i capi articolari possono andare incontro a turbe trofiche tali da causare la completa osteolisi di un capo articolare. Nelle ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] e il sangue mestruale nella donna; il virus è stato però trovato, in condizioni patologiche, anche negli essudati e nelle secrezioni infiammatorie, come il pus ecc. È anche presente nelle feci, nella saliva, nel secreto nasale, nel latte materno, nel ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] una stenosi subito dopo la nascita; in altri casi essa ha esordio tardivo, in seguito a malattie infiammatorie o lesioni maligne del pancreas anulare; probabilmente questa malformazione è dovuta all'accrescimento di una gemma pancreatica ventrale ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] di contrappesi che consiste nella produzione di altre citochine (per es., IL-10 e IL-4) che neutralizzano l'attività infiammatoria. Come abbiamo già accennato, le cellule linfocitarie che producono IFN-γ sono distinte da quelle che producono IL-10 e ...
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Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] che nella sepsi la produzione di energia non è ridotta come ci si potrebbe aspettare. I germi responsabili dell'attivazione infiammatoria sono i batteri gram-negativi in una elevata percentuale di casi (dal 50% al 70%), seguono i batteri gram ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] si è visto che il TNF-α si accumula a livello delle articolazioni dove innesca e/o mantiene il processo infiammatorio che evolve con l'erosione del tessuto attaccato fino alla distruzione dell'assetto anatomico con le devastanti conseguenze cliniche ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] componenti base a fini sintetici. Il processo è rapido e finisce per non lasciar traccia, dato che non stimola reazioni infiammatorie o di altra natura.
Questo tipo di morte ‛discreta' era già stato osservato in passato. Solo recentemente, però, è ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] la matrice cellulare sono rilasciate non da cellule tumorali bensì dal coinvolgimento delle cellule stromali e infiammatorie circostanti.
Un'ulteriore sfida: l'instabilità del genoma
Le sei nuove potenzialità delle cellule cancerogene sopra ...
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sinoviolisi
sinovioliṡi s. f. [comp. di sinovia e -lisi]. – In medicina, alterazione della membrana sinoviale provocata mediante inoculazione intraarticolare di acido osmico (s. chimica) o di oro radioattivo (s. isotopica) come alternativa...