Termine della vecchia nomenclatura usata nella patologia esterna e che significa genericamente "articolazione gravemente ammalata". L'uso ne ha ristretto il significato alle forme di tubercolosi articolare [...] ossee al processo. Veniva perciò usata in opposizione alla denominazione di artromeningite, riservata alle forme d'infiammazione localizzata prevalentemente alla sinoviale. Era spesso usata l'espressione pedartrocace per indicare le forme tubercolari ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo, nato ad Alresford nel 1666, morto a Londra nel 1709. Scrisse nel 1694 Myotomia reformata; nel 1697 The Anatomy of humane bodies (Oxford 1698); ma è specialmente noto per la sua Glandularum [...] quarundam nuper detectarum .... descriptio cum figuris (Oxford 1702).
Cowperite. - Infiammazione della cosiddetta ghiandola di Cowper (ghiandola bulbo-uretrale) prodotta da germi infettivi, di solito gonococchi, provenienti dal canale uretrale. ...
Leggi Tutto
linforeticulosi benigna da inoculazione
Sindrome a eziologia varia, anche se molto spesso l’agente causale è una clamidia. L’agente causale può penetrare nell’organismo in seguito a graffi, morsi o anche [...] a punture con oggetti infettati da saliva o escrementi di tali animali. Si manifesta con l’ingrossamento e l’infiammazione - con o senza suppurazione - di una o più linfoghiandole, preceduti eventualmente da lesioni cutanee (papulose o pustolose) in ...
Leggi Tutto
(anche orchio- o orchido-) Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo.
In patologia, orchidodistrofia, alterazione strutturale del testicolo. L’orchidodistrofia [...] subacute o croniche, e specialmente quelle tubercolari. La terapia è diversa a seconda della causa morbosa. Orchite Infiammazione del testicolo (detta anche didimite). Si manifesta con ingrossamento e dolore dell’organo, accompagnato per lo più ...
Leggi Tutto
E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] le più disparate e la cui origine va ricercata o in conglomerati di fibrina più o meno modificati, residuo d'infiammazioni o emorragie; o in frammenti di cartilagine o di osso staccatisi per traumi o per processi degenerativi o flogistici, o ...
Leggi Tutto
Si chiama così in oculistica l'abbassamento notevole della vista, l'incompleta amaurosi, che si ha per cause locali, come le malattie delle varie parti dell'occhio, e per cause generali, come intossicazioni, [...] ambliopie tossiche più frequenti, sono quella da alcool e da tabacco, e quella da chinino; la prima dovuta ad infiammazione delle fibre papillo-maculari del nervo ottico, la seconda principalmente ad anemia del medesimo. Si può osservare anche come ...
Leggi Tutto
prolammina
Proteina insolubile in acqua e in soluzioni acquose neutre, solubile in alcole al 70÷90%. Il gruppo delle p. è costituito da proteine vegetali (gliadina del frumento, ordeina dell’orzo, sorgeina [...] mais), caratterizzate dalla mancanza di lisina e da un alto contenuto di prolina, di glutammina e di acido glutammico. In individui predisposti, alcune p. possono avere un’azione tossica, determinando un’infiammazione intestinale nota come celiachia. ...
Leggi Tutto
iperemia
Aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per aumentato afflusso di sangue arterioso (i. attiva), sia per ristagno di quello venoso (i. passiva). La prima evenienza può essere [...] provocando una transitoria paralisi di quelli vasocostrittori. Essa rappresenta inoltre il primo momento di qualunque processo infiammatorio (➔ infiammazione). L’i. passiva, o stasi venosa, si osserva in caso di ostacolato deflusso del sangue venoso ...
Leggi Tutto
antinfiammatòri, fàrmaci Farmaci in grado di agire su manifestazioni locali o generali del processo infiammatorio (anche detti antiflogistici) dei tessuti. Spesso hanno anche attività antipiretica e antidolorifica. [...] forme artrosiche. La loro azione si manifesta attraverso l’inibizione della sintesi delle prostaglandine (mediatori di infiammazione), e si dividono in due categorie comprendenti rispettivamente i derivati cortisonici e i FANS. I primi manifestano ...
Leggi Tutto
reticoloendoteliale (o reticoloistiocitario), sistema Complesso di elementi cellulari differenti (essenzialmente monociti e macrofagi tessutali) e localizzati in diverse parti dell’organismo, che riveste [...] sistematica proliferazione, per cause sconosciute, delle cellule che costituiscono il sistema reticoloendoteliale. Reticoloendotelite Infiammazione del sistema r., caratterizzata dalla prevalenza dei fenomeni di proliferazione cellulare sui fenomeni ...
Leggi Tutto
infiammazione
infiammazióne (ant. inflammazióne, infiammagióne) s. f. [dal lat. inflammatio -onis]. – 1. ant. o raro. L’infiammare, l’infiammarsi, combustione vivace con fiamma: una improvvisa i. dei gas; fig., eccitazione improvvisa, o viva...
infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....