MAKSIMOV, Aleksandr
Edoardo Zavattari
Biologo, nato a Pietroburgo il 22 gennaio 1874, morto negli Stati Uniti, a Chicago il 4 dicembre 1928. Fu negli anni 1900-902 alla scuola di Oscar Hertwig, e seguì [...] 'anatomia.
Istologo di grande perizia, eseguì classiche ricerche d'istologia normale e patologica (istogenesi del tessuto d'infiammazione, sviluppo del sangue e del tessuto connettivo, origine degli elementi del sangue), applicando anche il metodo di ...
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Ghiandola endocrina impari, annessa all’encefalo, costituita da un corpo a forma di pigna, per cui è chiamata anche ghiandola pineale (➔).
Nel sistema scheletrico, ciascuno degli estremi delle ossa lunghe. [...] epifisaria o di congiunzione) a spese della quale si realizza l’accrescimento dell’osso in lunghezza. Epifisite Infiammazione dell’e. ossea. Epifisite giovanile (o della crescenza) Genericamente indica le alterazioni a tipo necrotico o distrofico ...
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In anatomia umana, l’a. cecale (o vermiforme) è il prolungamento cilindrico, stretto, di lunghezza variabile (5-20 cm), che si diparte dalla superficie inferomediale dell’intestino cieco in prossimità [...] . Il suo significato è incerto, probabilmente è un organo rudimentale.
A. epiploiche Lobuli di tessuto adiposo rivestiti di peritoneo, disposti sulla superficie del colon, lungo le tenie.
L’infiammazione dell’a. cecale prende nome di appendicite. ...
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ORGANI Sono gli organi che forniscono e che educono le lacrime, e si distinguono perciò in organi secretori e organi eliminatori. Gli organi secretori sono rappresentati dalla ghiandola lacrimale e gli [...] rigurgito dai punti lacrimali di un umore, ora trasparente, ora torbido, ora coi caratteri del pus. Nella forma acuta l'infiammazione si propaga alla cute e si forma un vero flemmone. Questo può aprirsi spontaneamente dando uscita al pus. Non è raro ...
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neuroimmunologia
Disciplina che ha lo scopo, nell’ambito delle patologie neurologiche, di individuarne gli eventuali meccanismi patogenetici di origine immunitaria, e di sviluppare e validare, anche [...] . Essi seguono due direzioni: individuazione di nuovi bersagli immunologici da colpire per ridurre l’infiammazione e identificare nuove molecole neuroprotettive per ridurre il danno neurologico permanente determinato dalla perdita neuronale ...
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Invecchiare oggi
Roberto Bernabei
Graziano Onder
Le Nazioni Unite hanno definito il 1999 come anno dell’anziano, riconoscendo e confermando che il progressivo invecchiamento della popolazione, una [...] teorie sui meccanismi che portano all’invecchiamento, per es., la teoria dei radicali liberi, la teoria mitocondriale, la teoria dell’infiammazione e la teoria immunologica. Queste teorie, sviluppate tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., sono ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] dei tessuti, com'è dimostrato dall'opera precorritrice di John Hunter e di altri, i quali avevano osservato che l'infiammazione differisce a seconda delle membrane colpite e avevano già concepito l'idea che la sede della malattia si situasse a ...
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connettivo
Tessuto dalle caratteristiche morfologiche assai diverse, che deriva da uno stesso tessuto embrionale (il mesenchima). La sua proprietà più importante è la presenza di un’abbondante sostanza [...] più allungate, cui si attribuisce la capacità di elaborare le fibrille; possono trasformarsi in cellule ossee; nei tessuti infiammati si muovono e possono fagocitare corpi estranei.Gli istiociti o macrofagi sono sparsi fra i fibroblasti; sono dotati ...
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Elemento costitutivo del sistema linfatico, detto anche ganglio linfatico o linfoghiandola; quest’ultimo termine viene usato nella nomenclatura dei processi patologici.
Anatomia
I l. sono corpiccioli [...] dei l. che si osservano in alcune malattie sistemiche (per es. leucemie e morbo di Hodgkin; ➔ linfatico, sistema).
L’infiammazione di un l. (linfadenite o adenite) può essere causata da virus e batteri che penetrano nei vasi linfatici in seguito ad ...
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OFTALMIA (dal gr. ὀϕϑαλμός "occhio")
Camillo Giannantoni
Ha il significato generico di affezione oculare; questo termine è tuttavia comunemente usato per designare alcuni particolari stati morbosi e, [...] a una luce elettrica troppo intensa; l'oftalmia epatica, dovuta ad affezioni croniche del fegato, che si manifesta con infiammazione della retina e della coroide. L'oftalmia simpatica, a etiologia sconosciuta, è conseguente a ferita perforante di un ...
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infiammazione
infiammazióne (ant. inflammazióne, infiammagióne) s. f. [dal lat. inflammatio -onis]. – 1. ant. o raro. L’infiammare, l’infiammarsi, combustione vivace con fiamma: una improvvisa i. dei gas; fig., eccitazione improvvisa, o viva...
infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....