VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] A causa di questo focolaio infettivo si produce e si mantiene la setticemia. Anche i linfatici sono sede d'infiammazione acuta (linfangite), anzi lo sono precocemente in occasione di un focolaio settico, e propagano l'infezione alle regioni prossime ...
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MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] dei muscoli, la vita propria delle cellule, l'osteomalacia e la rachitide, l'unione artificiale siamese di due individui (parabiosi), la costituzione individuale, l'oncologia sperimentale, la casistica oncologica, l'infiammazione sierosa, ecc. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] (Idea generale dello sviluppo della scienza medica in Italia nella prima metà del secolo, Torino 1851; Considerazioni sopra l'infiammazione dei vasi sanguigni, in Giornale della R. Acc. medico chirurgica di Torino, VI [1853], 17, pp. 209-228, 18 ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] : Die Cellular-Pathologie in ihren Grundlagen und Anwendungen betrachtet, Braunschweig 1865), nonché gli articoli: Della irritazione e della infiammazione secondo la patologia cellulare (Giorn. veneto di scienze mediche, s. 2, I [1864], pp. 384-428 ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] operatore nel campo della chirurgia generale e, soprattutto, in quelli dell’ortopedia, della ginecologia e della laringologia (Idronefrosi con infiammazione acuta del sacco renale, III [1867], pp. 5-11; Sopra un caso di frattura del femore, IV [1868 ...
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macrofago
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Cellula del sistema immunitario, facente parte del sistema reticolo-istiocitario e residente nei tessuti. I macrofagi derivano dalla differenziazione dei monociti [...] , a seconda della loro localizzazione, possono diventare microglia nel sistema nervoso centrale, cellule di Kupffer nei sinusoidi vascolari epatici, macrofagi alveolari nel polmone o istiociti nel tessuto connettivo.
→ Citoscheletro; Infiammazione ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] Di fronte a un’i. l’organismo presenta una duplice reazione: una da parte dei tessuti colpiti dal processo morboso (➔ infiammazione) e un’altra, umorale, basata sulla produzione di anticorpi (➔ immunità). Il decorso di molte malattie infettive si può ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] 'espressione. La somministrazione del vettore virale, come quelli derivati dagli adenovirus, può provocare una risposta immunitaria o un'infiammazione eccessive. Nel caso di un paziente la reazione è stata così intensa da essere fatale, un evento che ...
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Insieme col corpo cigliare e con l'iride che la continuano in avanti, forma la seconda tunica del bulbo oculare, detta anche tunica uvea, perché in gran parte nera e rigata come un grano d'uva denudato [...] assume per lo più il tipo a focolai e a decorso torpido. Cessata l'infiammazione, nel posto dei focolai si ha atrofia, e poiché in corrispondenza si altera anche la retina, si ha cecità (scotomi). Le zone atrofiche appaiono all'esame ottalmoscopico ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] . Nell’autunno 1952, a causa del riacuirsi del conflitto con la sorella Lidia, si trasferì a Parigi, ma un’infiammazione polmonare la costrinse ad anticipare il ritorno a Firenze. Alle lezioni di Roberto Longhi conobbe Marisa Volpi, con la quale ...
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infiammazione
infiammazióne (ant. inflammazióne, infiammagióne) s. f. [dal lat. inflammatio -onis]. – 1. ant. o raro. L’infiammare, l’infiammarsi, combustione vivace con fiamma: una improvvisa i. dei gas; fig., eccitazione improvvisa, o viva...
infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....