psiconeuroendocrinoimmunologia
Disciplina che studia le relazioni bidirezionali tra psiche e sistemi biologici. Nella p. convergono, all’interno di un unico modello, conoscenze acquisite, a partire dagli [...] risposta immunitaria su una posizione inadatta a combattere virus e tumori: in tali casi, infatti, s’instaura un’ infiammazione inefficace che non consente l’eliminazione di cellule infettate da virus o trasformate. Al tempo stesso, la disregolazione ...
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betastimolante
Paolo Tucci
Farmaco che stimola i recettori beta-adrenergici, presenti ad es. nella muscolatura liscia dei bronchi e nel miocardio, mimando alcune delle azioni di noradrenalina e adrenalina, [...] è stato attribuito al fatto che i b. controllano i sintomi ma non la progressione della malattia, che è essenzialmente un’infiammazione cronica. L’uso dei β2 agonisti a lunga durata d’azione è consigliato solo in pazienti selezionati (per es., quelli ...
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mastocita
Cellula del sistema immunitario che riveste un ruolo centrale nella reazione allergica. Il suo nome significa ‘cellula nutritiva’, dal tedesco Mastzellen, e fu coniato da Paul Ehrlich nel 1878. [...] nelle reazioni allergiche (anche gravi, come lo shock anafilattico), nonché in alcune patologie autoimmunitarie caratterizzate da fenomeni infiammatori (per es., artrite reumatoide e sclerosi multipla). La capacità dei mastociti di reagire a un ampio ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] muco dei piccoli bronchi (spirali di Curschmann) e, microscopicamente, cristalli di Charcot-Leyden espulsi dagli eosinofili. Tali reperti hanno oggi un significato storico più che una reale applicabilità clinico-diagnostica.
→ Allergia;Infiammazione ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] con antispastici e trattamento della causa (lesioni della mucosa, stati tossici ecc.).
Si distinguono varie forme di infiammazione dell’e. ( esofagite) in rapporto a tipo (catarrale, suppurativa ecc.), decorso (acuto o cronico) e etiologia (microbica ...
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Piccole molecole appartenenti alla classe delle citochine, in grado di influenzare eventi biologici che avvengono localmente o a distanza.
Durante lo sviluppo del sistema immunitario, le cellule T e i [...] grado di promuovere l’espressione di molecole di adesione che favoriscono il reclutamento dei leucociti nelle zone interessate dall’infiammazione e mediatore delle più importanti funzioni effettrici della risposta immune.
Anche se le diverse i. sono ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] IL-1 sono pleiotropici e inducono proliferazione e differenziamento di molti tipi cellulari, in particolare di quelli coinvolti nell'infiammazione. Oltre agli effetti sui linfociti T e B, che verranno descritti in seguito, IL-1 ha molteplici effetti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] famoso monastero, circa 60 km a est di Firenze, ma dovette essere ritirato a causa di una non meglio specificata infiammazione agli occhi. Nel 1578 Vincenzo non riuscì ad assicurare al figlio una borsa di studio al Collegio della Sapienza di Pisa ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] fare grossolano, un po’ goffo. Parlava molto poco, sia per via del carattere ‘ombroso’, sia a causa di una costante infiammazione della laringe: la voce roca e bassa lo faceva apparire sempre adirato. Aveva passione per le donne, ma fu più riservato ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] e costituirono la base delle successive ricerche di altri studiosi: per primo osservò il fenomeno della diapedesi nell’infiammazione, dimostrò l’esistenza di comunicazioni dirette tra sierose e linfatici e, contrariamente a quanto sino ad allora ...
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infiammazione
infiammazióne (ant. inflammazióne, infiammagióne) s. f. [dal lat. inflammatio -onis]. – 1. ant. o raro. L’infiammare, l’infiammarsi, combustione vivace con fiamma: una improvvisa i. dei gas; fig., eccitazione improvvisa, o viva...
infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....