Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con [...] di solito nettarifera, di squame, filamenti ecc.
Riguardo alla grandezza, esistono f. minutissimi, spesso sono raccolti in fitti gruppi (➔ infiorescenza), f. grandissimi, come quello di Victoria regia, che ha 2-4 dm di diametro e più ancora quello di ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] . - Il frutto della vite è detto comunemente uva: in realtà, si tratta d'una infruttescenza, dovuta alla trasformazione dell'infiorescenza già descritta; i cui singoli frutti sono bacche comunemente dette acini (v. uva).
Seme. - Il seme della vite è ...
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In botanica, produzione di rami in un asse caulinare o radicale e anche, per analogia, la formazione di nuovi elementi laterali in organismi filamentosi, come certe alghe o funghi.
La r. dei corpi vegetali [...] forma la base del ramo, e una r. falsa, quando per frammentazione del filamento si originano altri filamenti che si accrescono e si dispongono accanto al filamento principale simulandone una r. laterale.
Per la r. delle infiorescenze ➔ infiorescenza. ...
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Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] gemma fiorale è protetta da squame che formano una sorta di perianzio. I fiori maschili (staminiferi) sono solitari o riuniti in infiorescenze racemose; sono costituiti da un asse che porta le foglie staminali, a squama o peltate, in un numero vario ...
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Graminacee
Laura Costanzo
Le spighe diffuse in tutto il mondo
Ampie distese erbacee come le steppe dell'Asia, le savane dell'Africa, le praterie dell'America Settentrionale o le pampas dell'Argentina [...] per lo più, tre stami e un pistillo centrale. Nella spiga, gruppi di due o tre piccoli fiorellini uniti, cioè le infiorescenze, sono avvolti e protetti da altre due foglioline modificate dette lemma e palea. La protezione di ciascuna spighetta, a sua ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] . Forma piccoli cespuglietti, biancastri per il denso tomento che riveste tutti gli organi, alti 3-20 cm; l’infiorescenza è un corimbo contratto di capolini, con il capolino centrale sessile, gli altri brevemente peduncolati, circondata da 7-8 ...
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In botanica, tessuto costituito da cellule indifferenziate – che si accrescono per divisione costituendo gli istogeni, localizzati nell’apice vegetativo del caule e della radice – da cui si originano i [...] l’accrescimento del quale l’attività meristematica si esaurisce (per es., fellogeno annuale; m. della gemma fiorale e dell’infiorescenza).
Induzione dei meristemi
I tessuti vegetali maturi e vivi possono essere indotti da stimoli di vario genere a ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] è l’ovario che si trasforma in f.; talora si modificano anche le parti vicine come brattee (ananas), asse dell’infiorescenza (fico) ecc.
La fruttificazione non è sempre in rapporto proporzionale con la fioritura: molti fiori si staccano prima dell ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] si esegue su alcune varietà a uno stadio più o meno sviluppato della fioritura è la cimatura, l’asportazione cioè dell’infiorescenza e di alcune foglie superiori; questa operazione aumenta il tasso di nicotina nelle foglie e anche la quantità di oli ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] Bologna, XXII (1883)., pp. 29-48; La peronospora della vite. Memoria, ibid., XXIII (1884), pp. 1-11; Descrizione anatomica dell'infiorescenza e del fiore femmineo del Dioon edule Lindl., in Nuovo Giorn. bot. ital., XVII (1885), pp. 29-43; Intorno ad ...
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infiorescenza
infiorescènza (o inflorescènza) s. f. [dal lat. scient. inflorescentia (Linneo), der. del lat. tardo inflorescĕre «fiorire»]. – In botanica, sistema o aggruppamento di rami che portano fiori; a seconda del tipo di ramificazione,...
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...