FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] indipendentemente da quella forma. La stessa esiguità dell'uso fattone dal F. non è senza significato a riscontro dell'inflazione di tal genere metrico. Ma questo dato acquista rilievo alla luce della originale struttura musicale e sintattica, ora ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] questo schema teorico e pratico, in quella fase economica del dopoguerra, caratterizzata da un alto saggio di inflazione. Poiché l'impostazione marginalista faceva perno sulla dinamica reale della distribuzione del reddito, la regolazione degli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] alla legge del costo di riproduzione. Negando che l'aumento della quantità di circolante avrebbe di per sé generato inflazione, il F. negava altresì che il corso forzoso avrebbe potuto costituire una forma di protezione per le esportazioni, perché ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] dei crediti per forniture e dei risarcimenti per danni bellici, l'inesigibilità dei corrispettivi per forniture dopo l'8 sett. 1943, l'inflazione e l'ascesa dei prezzi all'ingrosso (rispetto al 1938, di 29 volte nel '46 e di 51 nel '47), rendevano ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] - soprattutto da Modena e da Reggio - determinate dalla carestia, devastazioni di proprietà e di colture, pesante indebitamento ed inflazione, donde il crescente disinteresse di E. per le faccende di governo e la ricerca di una posizione neutrale nei ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] in modo da acquistare materie prime in dollari e vendere merci finite nell'area del marco. Il governo contenne così l'inflazione, arrivando a un saldo assai positivo della bilancia dei pagamenti, con elevati investimenti, «il che rende la manovra ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] ondata di lotte e rivendicazioni sociali note come biennio rosso, giustificate dalla disoccupazione dilagante e dall’inflazione, ma pure alimentata dalla radicalizzazione politica connessa alla rivoluzione bolscevica.
Nel 1919 il conflitto sociale si ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] essere il ritmo naturale dell'economia secondo il quale la produzione dovrebbe interpretare le possibilità del consumo", nell'"inflazione del credito da parte di un sistema bancario che aveva perduto di vista … la sua essenziale funzione, quella ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] strutturali della crisi edilizia (dovute soprattutto alla ormai sfrenata speculazione sulle aree), si aggiunsero gli effetti dell'inflazione creditizia giunta al culmine dopo l'abolizione del corso forzoso: il governo invitò le banche di emissione a ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] controparte.
Il potere di acquisto dei salari, rispetto al 1938, era precipitosamente caduto e il tasso d'inflazione era molto alto, richiedendo un intervento complessivo sul salario nominale di recupero e di salvaguardia. I principali strumenti ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...