(cfr. App. III, I, p. 47)
Nominato vice presidente della FIAT alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1963 ne diventa amministratore delegato, e nel 1966 presidente. Dal vertice del gruppo automobilistico, [...] alla crescita dei prezzi, che negli anni Ottanta viene riformato, perché ritenuto fattore importante dell'aumento dei tassi d'inflazione.
Sotto la sua presidenza, il risanamento del gruppo FIAT viene compiuto nei primi anni Ottanta, attraverso una ...
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Economia
Nel linguaggio sindacale, s. salariale (o wage drift), la differenza tra i salari effettivamente percepiti dai lavoratori e quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva; può derivare dall’inquadramento [...] sul bilancio pubblico (o dell’azienda, per il settore privato) o sulla politica di contenimento dell’inflazione.
Linguistica
S. semantico Passaggio, evoluzione semantica che modifica il rapporto associativo tra significante e significato (esempio ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] dalla moneta all'insieme dei dati può venir meno nel tempo in presenza di variazioni del metro monetario determinate dall'inflazione. Evidentemente non ha molto significato confrontare le lire del 1974 con quelle del 1987, perciò è poco significativo ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] (ipotesi del ciclo vitale). Altri fattori che influenzano il c. sono il saggio dell’interesse, il tasso d’inflazione atteso, la ricchezza, l’ammontare delle disponibilità liquide (in caso di razionamento del credito), la distribuzione del reddito ...
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stabilizzazione economia Politica di s. Impiego di politiche monetarie o fiscali (o loro combinazioni) riferito a variabili, soprattutto macroeconomiche (quali, per es., il livello generale dei prezzi, [...] e dall’altro che essa si riveli eccessiva rispetto alla capacità produttiva del sistema economico, determinando l’insorgere dell’inflazione. Il fine delle politiche di s. diventa così quello di assicurare che la domanda globale si sviluppi nel tempo ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] competenze in materia di agricoltura.
Agli inizi degli anni Ottanta lo scenario è cambiato ulteriormente: con il rientro dell'inflazione e sotto l'effetto della diffusione di tecnologie sempre più produttive, l'a. italiana ha ripreso il suo cammino ...
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PREZZI, Controllo dei (XXVIII, p. 231; App. II, II, p. 609; III, II, p. 484)
Duccio Cavalieri
Il controllo dei p. è uno strumento d'intervento pubblico in un'economia di mercato. Ad esso si può ricorrere [...] rifiutata da una parte della dottrina, che dissente da essa per quanto riguarda la validità della tesi che l'inflazione sia un fenomeno esclusivamente monetario.
L'attuazione di una politica di controllo dei p. può generare alcuni effetti non ...
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Espressione inglese per “alleggerimento quantitativo”. Si tratta di una politica messa in atto dalle Banche centrali per “creare moneta” mediante l’acquisto di titoli di Stato o altre obbligazioni sul [...] remunerativi e molto rischiosi. Il q.e. è una politica monetaria piuttosto aggressiva, i cui effetti in termini di inflazione sono potenzialmente pericolosi. Nel gennaio 2015 la BCE – che in precedenza non aveva mai predisposto programmi in tal senso ...
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Scambio diretto di beni contro beni, senza uso della moneta (➔). Corrisponde a uno stadio primitivo della vita economica, quando manca ancora una merce che sia universale mezzo di scambio, perché accettata [...] nel valore della moneta o in situazioni d’emergenza o penuria, come nelle economie di guerra. Nei periodi d’iperinflazione, la dilagante sfiducia nel futuro potere d’acquisto della moneta e la rapidissima perdita di valore dei biglietti a corso ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] quasi sempre condotto politiche monetarie volte a contenere l'inflazione, ricorrendo con assidua frequenza a manovre di sterilizzazione. Bundesbank, per il semplice motivo che l'avversione all'inflazione non è la priorità assoluta al di fuori della ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...