FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] alcuni degli interventi del F. in concilio si è voluto vedere l'influenza di Luigi Carli, vescovo di Segni, amico personale del F., 1968) e Pensieri sul sacerdozio (Milano 1968; trad. spagnola, Madrid 1971), un invito ai sacerdoti a riflettere sulla ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] Vienna e poi a Berlino, prima di ritornare nella capitale spagnola; si trasferì infine a Parigi dove assistette alle vicende confessionale, né israelita né evangelica, nonostante la forte influenza della madre – fu caratterizzata in quel periodo, ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...]
La formazione artistica del F., nella Milano ormai spagnola marcata dal classicismo dei Campi e dal michelangiolismo, suoi colleghi come il Tibaldi e il Buzzi ne avvertono l'influenza (palese per il secondo nella facciata del santuario di Saronno), ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] Roma, fin dal tempo dei profughi della repressione spagnola del 1678. Così l’appartamento nel palazzo un architetto dagli spiccati interessi antiquari, che doveva avere influenzato anche Stefano Maria Clemente autore delle statue di Maria Maddalena ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] un anonimo artista toscano di nome Giuliano o addirittura uno spagnolo permeato di cultura fiorentina. In realtà, i dati storici Franco Mata ha recentemente messo in luce una sua influenza sul più grande scultore catalano a lui contemporaneo, Pere ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] ministro Giuseppe Osorio, allora ambasciatore plenipotenziario nella capitale spagnola, a rappresentare lo sposo nel salone delle udienze del giovane principe avesse subito precocemente l’influenza di precipitosi consiglieri e cortigiani interessati ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] di S. Marco. Se godeva di un po' di influenza, lo doveva solamente ai legami che aveva saputo intrecciare in Senato all'anima devota composta dal R. P. D. Giovanni Laspergio ... in lingua spagnola e portata nell'italiana dall'ill.ma sig.ra E. L.C.P. ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] presidenza del cardinal Ximenez. Già allora egli godeva di una pensione spagnola a vita di mille ducati d'oro annui. All'inizio il 7 giugno 1513, egli poté rafforzare la sua influenza sulla politica interna ed estera del ducato, entrando in ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] l'"assoluta autorità regia", indebolita altresì dall'eccessiva influenza su Maria della moglie di Concini, mentreda Luigi operazioni" contrarie alla "quiete" d'Italia dei "mirustri" spagnoli e accusa, soprattutto, il viceré di Napoli. Persuasivo, ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] il richiamo alla palingenesi, come concezione legata all'influenza di teorie ficiniane, ermetiche o simbologie alchemiche.
di Lovanio (1558) e dalle Inquisizioni portoghese (1581) e spagnola (1583). Il titolo dello Zodiacus vitae compare per la prima ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...