INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ricoprire un ruolo che gli garantiva maggior operatività e influenza anche se minor prestigio formale (oppure, più semplicemente dignità; non doveva apparire come una netta vittoria della fazione spagnola o del cardinale Altieri.
Il 21 sett. 1676 l' ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è membro e che sulla politica governativa esercita un'influenza di gran lunga eccedente le cariche di volta in 'edizione, del 1644, in francese seguita, nel 1688, da una in spagnolo, a sua volta seguita, in diversa versione, da un'altra del 1731 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di più nel suo Dominio l'applicazione e l'influenza del diritto veneto, simbolo della sua sovranità: Avaux, il suo intento era quello di liberare l'Italia dal giogo spagnolo e di farvi rivivere la grandezza di una corona, quella francese, che ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'eminenza senza riscontro nei fatti, d'improvvisarsi panegirista d'un'influenza che non c'è. Non dubita che Venezia sia l' da parte dei contendenti, durante la guerra di successione spagnola, ancora all'inizio del secolo. Analoga la situazione del ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in precedenza al di lui figlio don Carlos (alcuni presidi spagnoli si erano già installati nel Ducato di Parma e nel Granducato si poté registrare, in parte anche a causa dell'influenza del liberista Francesco Battagia, una piccola estate di San ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] , la società milanese o lombarda durante la dominazione spagnola, la società polacca nel periodo di smembramento dello intenzioni, il mio comportamento nei suoi confronti sarà influenzato in modo determinante da questa credenza.
Da queste premesse ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] p. XXXVII). Durante il regno di Carlo I l'influenza francese toccò così nel Mezzogiorno d'Italia il più alto , in concomitanza con le intricate vicende legate alla successione spagnola al trono napoletano. Uniti nel negare la soggezione vassallatica ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] Inghilterra e gli altri paesi che non hanno subito tale influenza: cfr. Atlante di diritto privato comparato, a cura di ed è interpretato con coerenza dalla dottrina e dalla giurisprudenza spagnole (cfr. J. Burgos Ladrón de Guevara, El juez ordinario ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] 1938, detta Fuero del trabajo, e la nuova Costituzione spagnola.
Un'ideologia corporativista di stampo fascista fu elaborata da come i maggiori teorici del tradeunionismo inglese (la cui influenza fu massima tra le due guerre), i coniugi Sydney ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Regno delle Due Sicilie che prendeva a modello anche la Costituzione spagnola di Cadice del 1812.
Il processo di redazione dello Statuto temevano di vedersi espropriati del loro strumento di influenza. La lotta contro l’uso politico dell’ ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...