Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] di un incendio intorno al 750 d.C.; fu allora che l’influenza maya si accrebbe notevolmente, raggiungendo Monte Albán, la costa del Golfo storiografica indigena, raccolta dagli Spagnoli al loro arrivo e fortemente influenzata dal mito, dà al ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] .
Dal 16° al 18° secolo
Nel Cinquecento si ha l’influenza della Riforma, e più tardi del Rinascimento. Accanita avversaria di Lutero mentre la letteratura del sud risente della dominazione spagnola e decade.
Nel Seicento e nel Settecento pochi ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] le confessioni.
La pace di Vestfalia non contemplò i rapporti franco-spagnoli, e tra le due potenze continuò la guerra, che doveva risolversi -sociale tradizionale; diedero il crollo all'influenza politica del papato; accrebbero la potenza della ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] oltre un terzo delle persone attive (36%); ciò ha avuto influenza anche sul carattere degli abitanti, che nel passato hanno dato popolo stesso del Württemberg, che mal sopportava il governo "spagnolo" desiderava il ritorno del suo duca. Francesco I di ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] mare" (aprile 1572) rifiutò di accogliere una guarnigione spagnola, divenendo la prima città neerlandese che di propria tardi i marchesati di Veere e Flessinga vi ebbe una grandissima influenza; è questa pure la ragione per cui la Zelanda in tempi ...
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VAL di MAZARA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
MAZARA Fu così chiamato il più vasto dei compartimenti in cui era divisa la Sicilia nel basso Medioevo e nell'età moderna, sino al 1812. Quando, sotto [...] Val di Mazara la capitale dell'isola esercitò una grande influenza, anche se esso portava sempre il nome di Mazara, abitati di una certa importanza. Soppresso nel periodo della dominazione spagnola il Vallo di Agrigento, la maggior parte di questo fu ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Gherardo da Cremona nel 1175, con l'aiuto di un interprete spagnolo). Dall'VIII sec., la Spagna fu dominata dai Musulmani e lo tra le comunità ebraiche erano molto stretti, ma la loro influenza si estese anche oltre; le due comunità rimasero in ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della dinastia dominante. Le usanze marittime vennero dimenticate sotto l'influenza della forte attitudine nomade prevalente nel Maghreb, e in conseguenza dell'abbandono dei costumi spagnoli. I cristiani riacquistarono la loro antica, famosa perizia ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...]
Questa è contesa da Genova, sulla base della testimonianza del legato spagnolo a Londra Pedro de Ayala, che in un rapporto del 25 Estremo Oriente, i Portoghesi erano andati estendendo la loro influenza su quelli di produzione, e nel 1522 avevano ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] missioni e i collegi dell'Ordine di tutta l'America Meridionale spagnola. Anche se oggi si esita ad attribuire ai missionari gesuiti osservatori interessati ai fenomeni naturali nelle aree d'influenza della Spagna e del Portogallo e facilitò la ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...