Pittore (Vercelli 1855 - Milano 1936); allievo di E. Gamba, subì poi l'influenza di A. Fontanesi, del quale fu amico e con cui condivise un gusto romantico della natura. In seguito, in contatto con V. [...] Avondo e L. Delleani, si volse a un naturalismo più intensamente luminoso e fluido. Opere nelle gallerie d'arte moderna di Milano, Venezia e Roma ...
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shock
Evento inaspettato e non prevedibile, esterno al sistema economico, che ne influenza in modo positivo o negativo l’andamento. Viene classificato in base al tipo di variabile economica che colpisce. [...] indipendente, a media nulla, che non dipende quindi da altri fattori endogeni interni al modello stesso. Essa influenza direttamente il livello di una variabile e indirettamente quello di tutte le altre, determinato congiuntamente all’interno del ...
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Matematico (Königsberg 1811 - Monaco 1874). Allievo di Jacobi, di cui subì l'influenza, fu successivamente prof. all'univ. di Heidelberg e al politecnico di Monaco. A H. si debbono importanti ricerche [...] sulla geometria delle curve piane, in relazione alle quali ha considerato per primo il determinante e la curva, che vanno sotto il suo nome; sotto il nome di H. è anche nota una forma notevole dell'equazione ...
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Pittore (Venezia 1709 - ivi 1769). Allievo di S. Ricci, fu sensibile all'influenza di G. B. Tiepolo. Tra le sue opere: in Venezia, la pala nella chiesa di S. Salvatore, la Cena in casa del fariseo, nell'Ateneo [...] veneto, gli affreschi sullo scalone di palazzo Farsetti (Municipio). Nel 1760 fu chiamato a Pietroburgo per decorare il palazzo d'Inverno (soffitti nella chiesa del castello) e l'Accademia imperiale ...
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Seguaci di un indirizzo mistico che univa a vecchi motivi ereticali l’influenza dell’umanesimo erasmiano, presenti in Spagna tra il 16° e il 17° secolo. Sostenevano di essere giunti a contemplare l’essenza [...] stessa di Dio per immediata illuminazione dello Spirito Santo e di essere divenuti per questo impeccabili, nel senso che qualunque atto – anche se gravissimo – non era loro imputabile come colpa. L’Inquisizione ...
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Teologo e predicatore luterano (Harzgerode, Anhalt, 1703 - Berlino 1786). Sentì forte l'influenza del razionalismo e fu sostanzialmente un deista, come si rileva dall'opera sua principale Vertheidigter [...] Glaube der Christen (1748-51). Importante anche il suo contributo all'omiletica in Germania che egli rinnovò fuori dai tradizionali schemi. n Suo figlio Friedrich Samuel Gottfried (1738-1817) seguì le ...
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Missionario (m. 601 circa) e vescovo di Menevia nel Galles; ebbe grande influenza in patria e, attraverso i suoi discepoli, anche in Irlanda; tenne i sinodi di Llanddewi Brefi (545 circa) e il cosiddetto [...] Sinodo della vittoria a Caerleon-on-Usk (569 circa); lottò contro il pelagianesimo. Dichiarato santo (1120 circa) da papa Callisto II; su richiesta di Enrico I d'Inghilterra, il suo sepolcro a Menevia ...
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In economia, metodo di scomposizione settoriale-territoriale che consente di valutare l’influenza che esercitano sulla crescita di una variabile economica (occupazione, prodotto lordo, esportazioni, importazioni, [...] ecc.) da un lato la struttura settoriale preesistente e, dall’altro, la presenza di condizioni favorevoli alla crescita nel territorio considerato. Il metodo, suggerito da H. Perloff e altri (1960), ha ...
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Specifica forma di pericolosità sociale, codificata dal legislatore nel 1930 sotto l’influenza del positivismo criminologico. La figura del delinquente professionale costituisce un tipo particolare di [...] delinquente abituale che si contraddistingue perché trae i propri mezzi di sussistenza dal reato. Su questo punto l’art. 105 c.p. stabilisce che «chi, trovandosi nelle condizioni richieste per la dichiarazione ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] raggiunto solo garantendo a ognuno l'accesso a media influenti, se lo desidera, o dando a ognuno un'eguale opportunità di influenzare gli altri se è in condizione di farlo. Questa, si potrebbe dire, è l'altra faccia della libertà di espressione e ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.