FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] un punto di vista teorico ed ipotetico, ad un insieme di leggi empiriche (Sulle azioni elettriche dei corpi non conduttori soggetti alla influenza di un corpo elettrizzato, in Il Nuovo Cimento, s. 2, V-VI [1871], pp. 5-33, 73-93; Esperienze sul tempo ...
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PUCCI, Roberto
Vanna Arrighi
PUCCI, Roberto. – Nacque a Firenze il 29 maggio 1464 (molti autori riportano invece il 29 agosto 1463, data non coerente con l’epigrafe funebre) da Antonio di Puccio e dalla [...] , di stretta osservanza medicea, aveva conosciuto un periodo di eclisse politica dal 1494 al 1512, per poi riconquistare potere e influenza dopo il ritorno dei Medici al potere. Non sembra che Pucci abbia conseguito alcun tipo di laurea, ma è certo ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] in medicina; contemporaneamente seguì le lezioni che G. Falloppio teneva nell'anfiteatro anatomico di Padova, destinate a esercitare tanta influenza sui suoi studi di anatomia. Sotto la guida del fratello Secondo, maggiore di lui di dodici anni e ...
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LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] di scienze nelle scuole secondarie dell'Istituto suor Orsola Benincasa. Strinse amicizia con l'antropologo P. Mantegazza, la cui influenza appare evidente nel suo lavoro pubblicato nel 1879 a Napoli, La fisiologia dell'istinto. Ben presto i suoi ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] di libbre in arredamenti, gioielli e contanti; 600.000 scudi in affaires e 100.000 pistole in altri affari.
La, sua influenza a corte rimaneva forte grazie a sua moglie. Nel 1612 gli fu permesso di costruire una piccola casa, che comunicava con il ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] la carriera militare a 18 anni come "soldato distinto" (specie di cadetto) nel 1º reggimento della brigata Savoia. L'influenza del fratello maggiore Carlo, cui fu sempre legatissimo, e le responsabilità del suo nuovo stato trasformarono allora il ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] ruolo importante nella storia romana tra il 1223 e il 1244: il fatto che fosse senatore ben quattro volte rispecchia l'influenza goduta dalla sua famiglia e il gradimento della sua persona ai pontefici, specie a Gregorio IX suo congiunto. La storia ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1628; frequentò poi accademie e uomini di cultura come G. B. Strozzi e Benedetto Buonmattei, che su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634, seguì a Pisa studi di legge conseguendo la laurea in diritto civile e canonico il 6 ott. 1638 ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] volo con palloni aerostatici, proprio durante un’ascensione, nel 1812, rimase ferito a morte.
La figura paterna ebbe una fondamentale influenza sul giovane Zambeccari, che un anno dopo la morte del padre entrò nel Collegio di San Luigi; deceduta nel ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] nell'attività bancaria: negli anni Ottanta e Novanta del Duecento erano i banchieri principali nel Sud della Francia, ove ebbero influenza politica e, con le loro aperture di credito, condizionavano le lotte di successione nel Delfinato.
L'ascesa al ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.