LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] nemico: il favorito della duchessa, il ferrarese Antonio Tassino, era diventato assai potente a corte e non gradiva l'influenza che il L. continuava a esercitare su Bona. Il Tassino era anche un ostacolo sulla strada della completa affermazione del ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] iure iniziando la carriera forense sotto la protezione di G. B. Migliore, il quale ebbe in seguito notevole influenza sui suoi interessi giurisdizionalistici.
Ma il diritto e l'avvocatura non erano in grado di esaurire compiutamente gli stimoli ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] si iscrisse alla facoltà di filosofia di Catania laureandosi a Roma nel novembre 1917 con Bernardino Varisco, figura di grande influenza sulle sue scelte future, con la tesi «La funzione del sentimento nell’etica».
Svolto durante la Grande guerra il ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] umanistica, con particolare riguardo alla filosofia, alla storia, alla letteratura, alla musica e all'arte.
Notevole influenza nella sua formazione ebbero G. Maffei, presidente della Società operaia cattolica di mutua carità, il gesuita G ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] . È significativo che il successore del C. fosse considerato un grande amico dei gesuiti e che il Lamormaini cercasse di influenzare l'imperatore sulla questione mantovana nel senso del pontefice.
Dopo il suo ritorno in Italia il C. si trattenne a ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] per la lettura; la morte prematura del padre, che creò problemi alla famiglia quando egli aveva solo 12 anni, unitamente all'influenza degli insegnanti ecclesiastici e all'esempio d'un amico coetaneo, F. Montani, lo spinse alla vita monastica. Il 10 ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] desunti dall’osservazione dei fatti (Prefazione al Trattato, cit., II, parte 1, Torino 1894; con il titolo Le nuove influenze sociali nello studio del diritto commerciale, in La scienza del diritto privato, II, 1894, pp. 616-618). La dimensione ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] a Roma, e una lettera (Tcirino, Archivio Real Casa) indirizzata al fratello lo documenta alla scuola di F. Trevisani, che avrà grande influenza su di lui. Le relazioni dei ministri a Roma al re di Sardegna provano che egli gode, anche in quella città ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] i corsi di legge che seguì fino al 1787, senza tuttavia conseguire la laurea.
Durante il periodo napoletano fu centrale l'influenza esercitata su di lui dal magistero di F.M. Pagano e soprattutto di G. Filangieri, che lo introdussero alle dottrine ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] le abitudini del maiolicaro" - per tentare di avvicinarsi alla pittura contemporanea, guardando soprattutto alla maniera di Domenico Piola. L'influenza dell'artista genovese sul G. fu tale che la critica ha ipotizzato o un suo apprendistato diretto o ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.