FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] della polemica religiosa cinquecentesca.
Il F. rimase non più di un anno a S. Benedetto: è difficile dire quanta influenza abbia esercitato sul monaco ventiduenne l'incontro con questo gruppo di dotti confratelli. È certo però che la "teologia" di ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] certamente consapevole. In questa sua prima opera autonoma si avverte l'eredità del Sansovino e del Cattaneo, ma anche l'influenza della pittura veneziana, e in primo luogo del Veronese. Nello stesso tempo il C. ricorre anche a modelli antichi, primo ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] di Termini Imerese.
Precedenti il 1630 sono alcuni affreschi la cui cronologia non è documentata ma che rivelano una prima influenza della presenza – tra 1624 e 1625 – di Van Dyck a Palermo e qualche contatto con i pittori genovesi e fiamminghi ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] del C. erano assai sfavorevoli al Del Verme: egli considerava le sue malattie di scarsa entità, e giudicava negativa la sua influenza sul duca. Quando, nel maggio del 1635, Del Verme venne citato a presentarsi a Roma dinanzi all'uditore della Camera ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , Rovereto; Dante e Beatrice, 1912, coll. priv., Rovereto; cfr. Passamani, 1981, p. 314, ill. 343) mostrano l'influenza della cultura simbolista e accademica italiana (in particolare di L. Bistolfi). Una vena espressionistica emerge, invece, nel suo ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] con Rachele Lonati. La coppia ebbe cinque figli, il maggiore dei quali, Speri (nato nel 1875) avrebbe avuto una certa influenza politica nel mondo radicale e poi nazionalista milanese nel primo dopoguerra. La famiglia si accrebbe quando il M. si fece ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] nel 1797 per provvedere alle questioni interessanti il cattolicesimo in Russia. Il Siestrzencewicz, che aveva a corte una vasta influenza e si faceva forte del rescritto imperiale (17 marzo 1799)che gli aveva concesso il governo relativo a tutti gli ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] accolta nella famiglia domenicana per mezzo di fra Tommaso da Foligno, allora priore di S. Domenico.
A questo punto l'influenza di Caterina da Siena incominciò a manifestarsi nell'attenzione della G. per il pellegrinaggio: nell'estate del 1487, ormai ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] e poco lontano (Laon, a 50 km), insegnava, dopo la morte di Anselmo di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di tutti questi maestri e dei loro scritti è chiaramente rintracciabile nelle opere di Pietro Lombardo.
Neppure l’arrivo a Parigi è ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] italiano per la neurologia comparata.
Da Beccari il M. assorbì la tecnica citologica inappuntabile (anche per influenza di Galgano, eccezionale nel campo dei preparati istologici) e l’impostazione comparativa, e perciò eminentemente naturalistica ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.