BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] origini e alle migrazioni delle differenti razze umane. Sulla scelta e sullo sviluppo di questi studi esercitò una notevole influenza la lunga consuetudine con P. Mantegazza e con il successore A. Mochi, intorno ai quali si raccoglievano esploratori ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] formato nella tradizione della storiografia "filologica". La prima opera di respiro più ampio, in cui si scorge l'influenza del nuovo metodo storico auspicato e applicato dal Beloch tendente a superare il campo della filologia come unico metodo di ...
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MASSARI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque con ogni probabilità ad Aspra (l’odierna Casperia) in Sabina, presumibilmente ai primi del Cinquecento.
Di fondamentale importanza nella vita del M. [...] feudatari, Flaminio e Ostilio Savelli. Due anni dopo la medesima Comunità si rivolse a lui per ottenere, grazie alla sua influenza, una riduzione del sussidio triennale. Nell’estate 1548, mentre Del Monte assumeva la Legazione di Bologna, il M. era ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] somma di 10.000 ducati più altri 500 in beni mobili. Dall'unione non nacquero figli maschi.
Grazie alla notevole influenza politica ed economica della sua famiglia, intensa e versatile fu la carriera del G., equamente divisa tra le cariche ricoperte ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] e il camillino Ignazio Porro, e formando nella sua casa un attivo centro di discussione dei problemi religiosi. Notevole influenza su di lui esercitò anche il filogiansenista Alessandro Terzi, minore conventuale, di cui il B. pubblicò le Prediche ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] , riusci eletto.
L'E. impresse una svolta nella vita pubblica di quel circondario, tradizionalmente soggetto all'influenza cattolica. In particolare, egli promosse la costruzione e l'apertura di scuole pubbliche, ed altre iniziative educative ...
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BARDETTI, Stanislao
Luigi Moretti
Nacque il 13 nov. 1688 a Castell'Arquato (Piacenza) da Cristoforo e da Margherita Maraschi; nel 1704 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Novellara di Modena. [...] alle antichità italiche. Nel 1748 fu nominato teologo del duca di Modena ed è certo che esercitò notevole influenza su Francesco III d'Este: a questo influsso certamente si riferivano i giudizi, peraltro contrastanti, che si attribuivano ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] a pubblicare testi di Lullo. Il F. fu inoltre in possesso di manoscritti di Lullo, del quale subì l'influenza anche nei testi letterari di cui fu autore.
Diciotto sonetti di argomento religioso, appartenenti alla tipica tradizione poetica catalana ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] nel 1620, ad Anversa nel 1646, ancora a Lione nel 1650, e a Roma nel 1676).
Nell'opera si considera l'influenza del cielo sul mondo sublunare, in particolare rispetto al concepimento, alla formazione del feto, alla nascita, al parto, per escludere ...
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ALBERTELLI, Pilo
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Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] contributo alla loro interpretazione. Nella sua interpretazione dei filosofi eleatici l'A. subì in certa misura l'influenza delle ricerche del Calogero; ma in molti casi il suo giudizio critico manifestò spiccata indipendenza e originalità, come ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.